GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] lirici, 1879-1929, a cura di V. Cervetti - C. Del Monte - G. Segreto, II, Parma 1980, p. 101; I. Ciotti Massimo di Palermo, Palermo 1984, pp. 34 s; G. Dell'Ira, Firmamento lirico pisano, Pisa 1985, pp. 68, 475 s., 489, 491-493; Il teatro di ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] camaldulensium, composti su invito del prefetto supremo dell'Ordine Antonio Pisano ed editi in due parti: la prima, composta di erudite sulle famiglie illustri, tra cui la stirpe dei Del Monte. Pubblicò nel 1586 la traduzione in italiano della Vita ...
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CAMBI, Nero
Michele Luzzati
Mercante, banchiere e uomo politico fiorentino nato intorno alla metà del Duecento.
A proposito del nome di Nero Cambi l'Ottokar faceva presente la necessità di "essere circospetti [...] 1434 e di quella del 1438. Come priore e come ufficiale del Monte, suo figlio Alessandro fu membro della Balia del 1452 e fu Diamante di Matteo Bartoli e che acquistò proprietà nel contado pisano, fu vicario di Firenzuola.
La fedeltà ai Medici della ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] di quelli di Parma e di Piacenza, che avevano, fin dall'epoca del Farnese, emessa un'ingentissima quantità di luoghi di monte (per lo più posseduti da finanzieri e mercanti genovesi) rimasti poi insoluti per quel che riguardava sia i capitali sia gli ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] anima Scoti". Secondo i suoi biografi cappuccini, si sarebbe a lungo dedicato all'insegnamento pubblico, particolarmente nello Studio pisano. Due opere del B. rimaste manoscritte, Commentaria super IV libros Sententiarum iuxta mentem Scoti e Scoti in ...
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ABBRACCIAVACCA, Bartolomeo (Meo)
Ghino Ghinassi
Nacque probabilmente a Pistoia, non sappiamo in quale anno, da un Abbracciavacca di Guidotto, appartenente alla famiglia pistoiese dei Ranghiatici, del [...] (quest'ultima è rimaneggiamento di un'altra del rimatore pisano suo contemporaneo Panuccio del Bagno: "Di si alta valenz clero"; "Parlare scuro, dimandando, dove", preceduto da lettera), a Monte Andrea ("Vita noiosa pena soffrir làne") e infine a un ...
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ALBERTO
Alberto Boscolo
Monaco benedettino, era già nel 1151 abate del più importante monastero sardo dipendente da Monte Cassino, Santa Maria di Thergu. Nel 1163 fu fatto arcivescovo di Torres in Sardegna [...] , Rico. Nel 1176, dietro preghiera dell'arcivescovo di Pisa, Guglielmo, e con l'assenso del giudice Barisone, A. donò all'ospedale pisano di San Leonardo di Stagno la chiesa di San Giorgio di Oleastreto, perché a fianco vi sorgesse un ospedale e, due ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
verrucano
s. m. [der. del nome della Verruca, cima secondaria del Monte Pisano]. – 1. a. Roccia sedimentaria, del tipo puddinga, di colore generalmente rossastro, verdastro o grigio, costituita da frammenti di quarzo e rocce eruttive o metamorfiche,...