LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] nuovamente a sé la vita e il lavoro che sono sul monte, e questo accenna a tornare alle funzioni che natura gli ha e Sabaudia nella zona delle Paludi Pontine, i lavori del Pisano segnano un trapasso di vita e insieme celebrano un avvenimento ...
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TERMOELETTRICI, IMPIANTI
Antonino ASTA
. Si aggiorna qui di seguito quanto è detto degli impianti t. alla voce elettrica, energia (XIII, p. 638; App. II, 1, p. 815).
1. Impianti termoelettrici a combustibili [...] Sull'albero che porta la turbina a bassa pressione è montato l'alternatore; la potenza prodotta dalla turbina ad alta .
Lo stesso sistema è stato seguito nel più recente impianto di Sasso Pisano, equipaggiato con 2 gruppi da 12.500 kW e uno da 3200 ...
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LUNIGIANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione naturale e storica della Toscana, corrispondente alla valle del fiume Magra sino alla sua confluenza col torrente Vara. Essa rimane [...] Massa e l'eponimo dei Malaspina, per il possesso del Monte Caprione, terminava, a favore del vescovo, con la pace a nord dell'Arno, Firenze 1931; A. Solari, Il territorio lunese-pisano, Pisa 1910; U. Mazzini, Per i confini della Lunigiana, La Spezia ...
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PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
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Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] più ricco con la cavalcata dei Magi sopra il monte. Questo tipo di rappresentazione ha precedenti nell'iconografia bizantina della Natività ed era stato adoperato anche da Bonanno Pisano nelle sue porte: esso nei presepî servì a lasciar moltiplicare ...
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PRATO in Toscana (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Renato PIATTOLI
Città della Toscana, nella provincia di Firenze, a 18 km. dal capoluogo verso nord-ovest. La città è posta [...] da Agnolo Gaddi è la Madonna marmorea di Giovanni Pisano. Alla cancellata che chiude la cappella lavorarono prima Tommaso e restauro. Singolari i suoi rapporti col Castel del Monte di Federico II. Giuliano da Sangallo nella costruzione della chiesa ...
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GHERARDESCA
Giovanni Battista Picotti
. Famiglia di origine longobarda. Discesi, secondo la tradizione, da S. Walfrido (morto nel 765 circa), cugino di Rachis e di Astolfo, fondatore nel 754 del monastero [...] piano di Pisa, hanno curia prima a Ventrignano, poi a Monte Bicchieri, entrano nella città, che si giova delle loro armi e il papa, governa con saviezza, di nuova vita allo Studio pisano (1338): col fanciullo Ranieri (1341-47) tramonta la signoria. I ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] Giovanni (1448-1514), autore di una Historia de bello pisano, di un De bello gallico sulla spedizione di Carlo l'arte del cambio (scrisse anche un Trattato dei cambi e del Monte comune, dedicandolo al Savonarola) e si occupò di politica, ma entrò ...
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SAN QUIRICO d'Orcia (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Paese e comune della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 36 km. verso SE. Il paese è posto sulle alture ricoperte [...] Il nome Iohannes scolpito sul timpano e riferito a Giovanni Pisano - che sullo scorcio del '200 lavorava a Siena quali restano alcuni esempî; come i vasi da farmacia istoriati a Monte Oliveto Maggiore.
Bibl.: Cfr. specialmente: A. Canestrelli, La ...
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ZACCARIA, Benedetto
Roberto Lopez
Consigliere del comune di Genova nel 1256, l'anno dopo combatté una battaglia navale sfortunata contro i Veneziani; ma una serie di speculazioni capitalistiche e una [...] Meloria, e ribadì il trionfo con due audacissime incursioni nel porto pisano. Stabilì un protettorato genovese su Tripoli di Siria (1288) e parte molte gentildonne genovesi (1301), che andò a monte perché Bonifacio VIII si oppose a una riconquista di ...
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ZDEKAUER, Ludovico
Emilio Albertario
Storico del diritto, nato a Praga il 16 maggio 1855, morto a Firenze il 30 aprile 1924. A 25 anni abbandonò la città natale dove la morte dei suoi e rovesci di fortuna [...] Comunis Pistorii, Milano 1888; Su l'origine del manoscritto pisano delle Pandette e la sua fortuna nel Medioevo, Siena 1890 Comune di Siena, Siena 1896-97; Sugli statuti del Monte Amiata, Torino 1898; Statuti criminali del foro ecclesiastico di ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
verrucano
s. m. [der. del nome della Verruca, cima secondaria del Monte Pisano]. – 1. a. Roccia sedimentaria, del tipo puddinga, di colore generalmente rossastro, verdastro o grigio, costituita da frammenti di quarzo e rocce eruttive o metamorfiche,...