LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] 1711), nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (Leone X a cavallo del 1713), nel Museum of art di Filadelfia . Bernardino; ornò la sacrestia della chiesa di S. Maria ai Monti con scene della Passione di Cristo, di cui si conserva, nella ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] anche studioso di botanica: nel giardino della sua casa, in contrada Leone. Vermiglio, sistemò un orto botanico ricco e ben ordinato, in Mantova si fosse estinta, le sue sostanze passassero tutte al Monte di pietà, con l'obbligo che la sua casa di ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] monaco Giovanni, legato al cenobio benedettino del Monte Athos in Grecia, celebre traduttore di opere Silvio Pellegrini, Padova 1971, pp. 565-627; E. Petrucci, Rapporti di Leone IX con Costantinopoli, in Studi Medievali, s. 3, XIV/2 (1973), ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] vescovo di Abido: poi, nell'udienza del 7 genn. 1827, Leone XII lo nominò vicario apostolico di Aleppo in Siria. Consacrato vescovo della solenne incoronazione del v. simulacro di Maria santissima sul monte di Varallo nell'agosto 1857, Novara s.d.; Un ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] di pregevoli esametri latini pubblicata sotto gli auspici di Leone X.
In realtà a Macerata tale impresa era che culminò con l'ospitalità offertagli dalla signora nella sua villa di Monte Polesco. Ma ella, cui l'E. aveva dedicato molte rime tenere ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] cui seguì, il 22 agosto, il Manipulus curatorum di Guido de Monte Rochen (ibid.) e l'Expositio super libris di Tommaso d'Aquino , 4313, 5475, 6086, 6665; R. Ordano, Gli incunabuli del Museo Leone di Vercelli, Vercelli 1962, p. 11 nn. 99 s.; G. Borsa ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] ducati dal Giunti e l'altro di 200 da un "Sanctus de Monte merzario Florentino", e le furono assegnate 100 balle di libri per il vendita di testi luterani, all'indomani della prima condanna di Leone X. Secondo la testimonianza di Marin Sanuto, il 25 ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] presero parimente parte alla spedizione contro i Normanni che papa Leone IX intraprese nell'estate del 1053 e che si Pietro d'Avellana fondato dalla sua famiglia) delle terre presso il monte Totino a sud di Sessano. Nel 1083 Borrello II dava il suo ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] si ventilò addirittura la sua elezione - che portò alla scelta di Leone XI. Durante il successivo pontificato, di Paolo V, nel 1606 le sue reliquie) e un organo. Istituì altresì un Monte dell'abbondanza dei grani, a beneficio dei molti poveri locali ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] sogno di un partito cattolico che si riteneva fosse gradito al pontefice Leone XIII, il G. moriva a Napoli, dopo una breve malattia, l'albergo dei poveri e le sue dipendenze, ibid. 1862; Monte Coppola, ibid. 1868.
Fonti e Bibl.: Sulla scomparsa del G ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...