ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di partecipanti al concilio privi di rendite dalle rispettive diocesi e che si ha interesse a trattenere a Trento (già il Del Monte, il 26 ott. 1541, aveva chiesto all'A. una lista di prelati sicuri da inviare al concilio, v. Conc. Trid., IV, p ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] si conoscono più repliche (una nella villa di Carlo Dossi sul monte Olimpino nei pressi di Como, e un'altra presso gli eredi anche di piattaforme girevoli di varia dimensione. Per scegliere il leone lo stesso scultore si recò ad Amburgo nel 1886 a ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Domenico (iniz. fra il 1221 e il 1228), S. Maria del Monte della Guardia (poco prima del 1223), chiesa e monastero di S. ss., 63, 80 s., 131; A. Manaresi, La "Porta dei leoni" nell'antica cattedrale di Bologna, Bologna 1911; L. Breventani, Sui domini ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] benefici, ed entrò in possesso di una campagna nei dintorni di monte Mario, con abitazione e vigna.
Il G. fu nominato vescovo Il Diarium inizia il 12 maggio 1504 e termina con le esequie di Leone X, il 9 dic. 1521. Da esso emergono anche i vari ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] per la fontana di Trevi. Continuò a lavorare come architetto del Monte di pietà (1729-40) e, con il Salvi e Filippo 86, n. 514) dello "stato pn.te" della cappella di S. Leone II in S. Maria di Costantinopoli dei Siciliani, eseguito forse in vista di ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] da parte dell’abate dell’abbazia del Salvatore sul Monte Amiata di metà del castrum di Radicofani. Nel s., 171 s., 201, 228, 292 s., 295, 297; M. Thumser, Frangipane, Leone, in Dizio-nario biografico degli Italiani, L, Roma 1998, pp. 235-237; S. ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] prospettiva filodesideriana della Chronica di Leone come dei suoi continuatori Guido Theology, rhetoric, and politics in the eucharistic controversy, 1078-1079. Alberic of Monte Cassino against Berengar of Tours, New York-Chichester 2003, pp. 6 s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Magno (di cui Federico II era successore), il papa Leone III era divenuto fonte e principio della sovranità imperiale. A all’ascensione dei monti guidati da una privilegiata confidenza con la roccia, così quelli ascendono al monte di Dio tracciando ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] sette cittadini in una commissione deputata a stendere lo statuto del Monte di pietà, la cui istituzione era stata deliberata con legge , fu nominato tra gli ambasciatori d'obbedienza al neoeletto Leone X, per conto del nuovo governo di Firenze dopo ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] progetto per i mercati coperti, realizzando solo quello in piazza Monte d'Oro (A. La Padula, Roma 1809-1814. Contributo girandole del Vespignani, in Capitolium, XI (1935), p. 328; R. Leone, in Fochi di allegrezza a Roma dal '500 all'800 (catal.), Roma ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...