PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] fiorentini lo richiamarono verso il Centro Italia: dopo la morte di Leone X (il 1° dicembre 1521), infatti, Perugia era stata Fermo, turbata da contrasti con una comunità limitrofa (Monte San Pietrangeli). Carlo V – ancora non informato della ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] in tragedia da Alessandro Verri nella Congiura di Cola Montano.
Anche sul versante meno "impegnato" della sua produzione - o di quello, di poco posteriore, con una tigre e un leone, del Museo Poldi Pezzoli di Milano - alla più immediata e quasi " ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] Bergamo, traversando il fiume Serio presso Seriate e l'Oglio a monte di Palazzolo, nelle vicinanze quindi di Calepio. È probabile che quest contratte nel corso dei secoli: quello originario, leone rampante lampassato in campo rosso, venne integrato ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] autorità di G., che il giudice Leone incaricato di dirimere la questione riconosce . 225, 227; A. De Leo, Codice diplomatico brindisino, I, (492-1299), a cura di G.M. Monti, Trani 1940, pp. XIX s., XXV, XXX, XXXII, XXXIV s., XXXVII, nn. 9 pp. 17 s ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 000 per il pagamento degli interessi di luoghi di Monte definiti "sussidio straniero" (debito in gran parte causato G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; F. Andreu, in Dict. de ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Pollaiolo) - che rappresentavano Ercole e Anteo, Ercole e il leone Nemeo e Ercole e l'Idra: per quest'ultimo episodio resta , morto a Firenze il 27 ag. 1459) in S. Miniato al Monte, per la quale Antonio e Piero fecero la tavola dell'altare, con i ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] p. 598).
Dopo Perugia, predicò a Deruta e a Todi (ibid., p. 609) dove, fra l'altro, otteneva dal Comune il convento di Monte Santo per i frati dell'Osservanza (Bastanzio, Append., nn. 1-4, pp. 248 ss., e Bullarium francisc., III, pp. 984 s.). Nell ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] quali prevedono - come vuole Della Rovere - di "lassar el monte fuora", stringendo, nel contempo, Vicenza con una cinta di due miglia Anastasia a Castelvecchio, la collocazione enfatizzante del leone marciano nel palazzo podestarile e soprattutto, l ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] all'insaputa del padre nel monastero benedettino di S. Miniato al Monte, alle porte di Firenze.
La sua scelta sarebbe stata determinata, queste riferiscono di un sereno incontro fra G. e Leone IX nel monastero di Passignano, avvenuto forse nel 1050, ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] in una lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò l'intenzione di fondare a Roma un Collegio di studi per giovani pp. 131-168; G. Mercati, Cenni di A. del Monte e G. L. sulle perdite della Biblioteca Vaticana nel sacco ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...