JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] arrivò a proporre una sottoscrizione pubblica perché il gesso venisse tradotto in granito e posto sul monte Sant'Elia a Palmi: il progetto non fu realizzato, e il leone andò perduto.
Nei primi anni Ottanta, l'interesse dello J. per la fauna e la ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] i Turchi, di cui i cappuccini di Roma, per i quali il pittore aveva realizzato l'opera nel 1881, fecero dono al pontefice Leone XIII, che lo lasciò a sua volta alla Pinacoteca vaticana.
Altre opere di tema sacro il G. eseguì in diverse chiese di Roma ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] certo rilievo riguardarono l'ampliamento della chiesa di S. Francesco a Monte Mario (1914-16) e i restauri delle chiese di S. italiane alla Esposizione nazionale di Milano nel 1881…, Roma 1882; Leone XIII e le arti, ibid. 1888; Le più insigni ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] del maestro è assimilabile la tela con Cristo morto e la Vergine che l'artista dipinse intorno al 1733 per la cappella del romano Monte di pietà. Nello stesso anno eseguì la Pietà per l'ex convento di S. Chiara a Cagli; dipinto derivato da un'analoga ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] del colosso accanto al Marzocco (l'effigie del leone, simbolo della città, scolpita da Donatello), di fronte , giudicò migliore una testa di S. Zanobi in mosaico realizzata da Monte del Fora in concorrenza con David del Ghirlandaio per l'Opera del ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] Roma, dove dipingeva l'Andata al Calvario per la cappella del Monte Calvario, in S. Domenico Maggiore, a Napoli. Databile al , 1963) ed il S. Andrea del Museo provinciale di Salamanca (Leone de Castris, 1988), ritenuto in passato di mano di J. de ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] 89 come garzone presso la bottega di Gherardo e del fratello Monte, la più importante a Firenze sullo scorcio del secolo, Maddalena de La Tour d'Auvergne, regalo di nozze del papa Leone X, nel 1518, eseguita in collaborazione, su carte distinte, ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] descritte dalle fonti sono le sue copie della Fornarina e del Leone X di Raffaello) ma anche dal Sassoferrato e da Carlo Dolci Ursino), L'ultima moneta, L'usuraia, L'espulsa, La cieca, Monte di pietà, I proletari ecc. - e lo stile descrittivo, dai ...
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CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] l'acquerello Nebbia e sole in montagna e con l'olio Monte Rosa dalla Valtournanche; in seguito il Circolo ebbe modo di esporre del fieno in alta Valle di Susa; In Val d'Aosta, 1912; Leone che rugge, in bronzo; Tigre reale, in bronzo).
Fonti e Bibl.: ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] cambio di una misera pensione che sarebbe stata depositata ogni sei mesi al Monte di pietà per un totale di 360 scudi in venti anni (Faldi, è siglata: sotto il calamaio retto tra le zampe del leone si legge incisa una "G" e accanto si scorgono tracce ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...