PILO (XXVII, p. 282)
Carl W. BLEGEN
Delle varie ipotesi formulate da scrittori antichi e moderni per identificare il luogo di Pylos, la capitale e la residenza del re Nestore che prese parte alla spedizione [...] Strabone che poneva l'antica città alle pendici del Monte Aigalion, verso l'interno. Gli scavi hanno ora infatti araldica con due grifoni alati, con l'aggiunta ad ognuno di un leone. Un lucernaio forniva luce e aria e un camino conduceva il fumo ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Saverio KAMBO
Nilo BORGIA
Villaggio della provincia di Roma, situato a 330 m. di altezza sulle pendici nord-occidentali dei Colli Albani, a 18 km. [...] Giulio II, Gregorio XIII e così di seguito fino a Leone XII. Conobbe a più riprese le incursioni e le devastazioni in Römische Quartalschrift, Roma 1924; S. Kambo, Grottaferrata e il Monte Cavo, Bergamo 1922; C. Mencacci, Cenni storici della Badia di ...
Leggi Tutto
Nacque tra il 1015 e il 1020 da nobilissima famiglia, congiunta per sangue alla dinastia principesca. Nato dopo alcuni fratelli, fu destinato al sacerdozio; iniziato nelle sacre dottrine, nella celebre [...] menzionarono con onore i due primi storici di Montecassino, Leone Marsicano e Pietro Diacono. E già allo stesso Alfano Ovidio, di Giovenale. E talora, come nel carme De Casino Monte, riescono ad essere vere e proprie fonti storiche.
Ma questo valore ...
Leggi Tutto
È una lega naturale e artificiale variabile d'oro e d'argento, così detta per il suo colore più pallido dell'oro puro e più giallo dell'argento. Erodoto distingue accuratamente il χρυσός dal λευκὸς χρ. [...] si identificano esclusivamente dai tipi, e che si appongono: 1. a Mileto (leone e protome leonina); 2. a Efeso (cervo); 3. a Lampsaco (protome quarto del peso, ciò che fu per mandare a monte ogni trattativa. I numismatici non sono ancora d'accordo ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano
Carlo Gamba
Giulio Pippi, detto Giulio Romano, pittore e architetto, figlio di Pietro Pippi; nacque a Roma, secondo il Vasari suo amico, nel 1492, secondo altri computi nel 1499; morì [...] dirigere da quella corrente. Dopo la morte di Raffaello e di Leone X, Clemente VII commise a G. di terminare la decorazione delle concetti la villa del cardinale Giulio de' Medici sotto Monte Mario, oggi Villa Madama. Sebbene incompiuta essa è una ...
Leggi Tutto
SANSEPOLCRO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Antonio FALCE
Piccola città della Toscana nella provincia di Arezzo da cui dista 25 km. verso NE., situata nell'alta valle Tiberina [...] ciò, dovettero sostenere una grave lite con i marchesi del Monte Santa Maria, e ottennero speciali prerogative anche di fronte alla per poco al papa e poi per sempre ai Fiorentini. Papa Leone X, nel 1515, elevò Sansepolcro a sede vescovile; e i ...
Leggi Tutto
SAN LEO (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
LEO Paese e comune delle Marche settentrionali, sulla destra della Marecchia, nell'aspro paese del Carpegna, in provincia [...] formazione miocenica di gessi solfiferi. Il luogo ebbe, successivamente, i nomi di Montefeltro, Feltria, San Leone di Monte Feretro (sec. XII), Monte Feliciano; gli abitanti son detti leontini. Il territorio del comune, di alte e minori colline e ...
Leggi Tutto
. Sono gli autori dei quattro evangeli accolti nel canone neotestamentario: i tre sinottici (Vangelo di S. Matteo, S. Marco e S. Luca) più il Vangelo di S. Giovanni (v. vangeli).
La prima arte cristiana [...] avvenimenti: Matteo è l'uomo, Luca il vitello, Marco il leone, Giovanni l'aquila. Hanno da due a sei ali, in un sol gruppo secondo la visione di Ezechiele (monatero di Vatopedi sul Monte Athos, sec. XII; pergamo in S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, ...
Leggi Tutto
La famiglia dei marchesi del Monte S. Maria (Tiberina) ripete la sua origine da Ranieri marchio et dux tuscanus, che morì circa il 1030, figlio del marchese e conte palatino Guido, che fu padre di un altro [...] cui si aggiunsero i gigli col rastrello rosso, come famiglia guelfa. In seguito si usò il leone rampante col piede sinistro appoggiato sui sei monti e col martello in mano. Le varie famiglie però cambiarono a piacimento i particolari del loro blasone ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] Martino V conferì all'abate il titolo di marchese di Monte Verdi e di Canneto. A Vallombrosa fiorirono le lettere e protettore di artisti, che fu tuttavia perseguitato e imprigionato da Leone X. Nel 1529 il monastero fu saccheggiato dalle milizie ...
Leggi Tutto
volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...