Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] 1486-91); a Firenze il coro della chiesa di Badia; a Monte Oliveto, nell'archicenobio, un capolavoro di fra' Giovanni da Verona dal fiammingo Dancart, quella a figure del duomo di León (compiuta nel 1481 da Teodoric0 tedesco), quella del duomo ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] . Nel 16n7 si ebbe, a opera di Fabrizio De Monte, un'edizione complessiva di tutte le leggi vigenti nel regno secoli XVIII e XIX; ricordiamo fra le altre il Bullarium Magnum Rom. a Leone M. usque ad Benedictum XIII, Lussemburgo 1728 segg., t. 8, con ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] Cirene? Acanto? Massalia e Roma? Aphroditeion?). Più a monte sono altri tre tesori di cui è identificato solo quello in bronzo, opera di Lisippo e Leocare, con Alessandro in lotta col leone. Di qui una scala porta al piano del teatro costituito da 35 ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] ), il più basso (m. 92) dove l'Elba lascia la Sassonia a monte di Mühlberg. Dalla pianura emergono delle colline, tra le quali il Kolmberg (m nel 1137). Il figlio suo, il famoso Enrico il Leone, ampliò notevolmente i suoi possessi, sì da costituire il ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] Giulio II; nell'ultimo, raffigurante l'incontro di Leone Magno con Attila, Leone X. In essi, come nelle pitture contemporanee, il quale anno fu collocata sopra un altare di San Giovanni in Monte a Bologna la pala di Santa Cecilia, allogata a R. ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] I, Romano (423-432); 46. S. Sisto III, Romano (432-440); 47. S. Leone I il Grande, della Tuscia (440-461); 48. S. Ilario, di Cagliari (461-468); ); 223. Giulio III, di Monte San Savino, G.M. dal Monte o Ciocchi del Monte Sansavino (1550-1555); 224. ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] Guinigiso, che ha occasione di distinguersi salvando Leone III dalla congiura di Pasquale e di Campulo 1894).
Monumenti medievali e moderni: C. Bandini, Spoleto, Bergamo 1921; id., Monte Luco, Spoleto 1922; id., La Rocca di Spoleto, ivi 1934; U. ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] tempo ebbe anche affidata quella del blando Giovanni, il futuro Leone X), la sua esistenza diventa ora più autonoma: vive nella ed ella fugge; ma Orfeo scende cantando da un monte - scorgiamo qui un apparato tipico delle sacre rappresentazioni -; ...
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La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] i tre contendenti, Ugo il grande ebbe, in sostanza, la parte del leone, il titolo di duca di Borgogna, e alla sua morte (956) trasmise avrebbe sposato il Delfino di Francia. Il matrimonio andò a monte, quando Carlo VIII passò, invece, a nozze con la ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] Messaggio di Gesù, quale lo comprendo nel suo Sermone del Monte; ma io vi credo senz'altro. E la mia umile bandite da parecchi (ricorderemo solo, tra i più noti e recenti, Leone Tolstoi). E non mancano in Occidente coloro che proprio nel citato ...
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volta1
vòlta1 s. f. [lat. volg. *volvĭta, *volta, der. del lat. class. volvĕre «volgere»]. – 1. ant. o letter. a. L’azione, il fatto di voltare o di voltarsi, di girare da una parte o dall’altra, di tornare indietro: il cane dalle v. irrequïete...