Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Decio alla metà del III secolo. Un vescovo dell’isola di Lemnos partecipa al concilio di Nicea del 325.
Le Azerbaigian settentrionale e Daghestan meridionale. È delimitata a nord dai monti Cerauni, estensione del Caucaso, a est dal Mar Caspio, ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] una corte bassa dal profilo falcato sul fianco orientale del monte a una corte alta frutto di parziali riempimenti corrispondente all'area nordoccidentale, dove si isola il quartiere residenziale: una grande sala di rappresentanza a N, accompagnata ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di S. Prisca (1557). Con le promozioni del nello Stato attraverso la risoluzione di acquisire a livello l'isola d'Orta, con la sua giurisdizione, dal cardinal ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Guzzo, lo Sciacca, il Battaglia, il Pareyson) e a monte, l’impatto delle scienze umane sulla cultura italiana con la 3-31 e passim.
104 S. Quinzio, Lettere agli amici di Montebello, Isola del Piano 1997, p. 25.
105 I due voll. di Lettere dal ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] luogo, tutto ciò non aveva impedito che nell’isola si mantenessero la presenza e la disciplina cattolico- Michele nell’Europa medievale, Atti del III Congresso internazionale di studi (Bari-Monte Sant’Angelo 2006), a cura di P. Bouet, G. Otranto, A ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] ancora talvolta mantenevano) una certa importanza, i monti frumentari sono considerati gli ascendenti delle casse rurali L’area siciliana: il contributo allo sviluppo economico e sociale dell’isola, ibidem, p. 562.
17 «debacle delle casse rurali», A ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] indirizzano a Silvestro, vescovo di Roma, rifugiatosi sul monte Soratte per sfuggire alla persecuzione; questi lo guarisce All’interno di questo modello teologico-politico la teologia romana isola un codice di regole di governo delle relazioni tra ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] a est, fra il Nilo e il mar Rosso, si innalzano i due monti di Pispir e Kolzim dove Antonio riceve chi va a fargli visita; nell’alto delle onde che dolcemente si infrangono sul lido e le isole applaudono con la bonaccia dei flutti al coro dei santi» ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] era formata nell'età minoico-micenea, come di una potenza che dal monte Olimpo (la più alta vetta, nevosa e cinta di nubi, della d'Asia, da Claro a Efeso, da Didime a Labranda, e nelle isole di Lesbo, Samo e Rodi, ove in età micenea il culto dei numi ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] , ma anche sulle fronti, il più delle volte isolato o affiancato da candelabre o all’interno di elaborate decorazioni con il Battesimo di Cristo. La croce è posizionata su un piccolo monte e da essa sgorgano i quattro fiumi del paradiso, ai quali si ...
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ideo
idèo agg. [dal lat. Idaeus, gr. ᾿Ιδαῖος], letter. – 1. Del monte Ida nell’isola di Creta (Grecia): antro i., grotta che si apre a quota 1524 m nel pendio orientale del monte Ida, dove furono trovati grandiosi bronzi arcaici e ricca suppellettile...
turismo sostenibile
loc. s.le m. Strategia che tende a armonizzare i flussi turistici con il rispetto dell’ecosistema. ◆ [tit.] Turismo sostenibile in Piemonte / Contributi in conto capitale nelle zone naturalistiche di rilievo [testo] La...