ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] 'A. poté salvarli, trincerandosi nella fortezza naturale del monte Balziglia, in Val Germanasca, secondo i consigli avuti pensione di colonnello dal re d'Inghilterra Giorgio I. In tarda età, si spense a Schönenberg nel 1721.
Bibl.: Della Histoire de ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] messer Giovanni di messer Rosso della Tosa".
La differenza d'età che lo separava dai fratelli doveva essere notevole, e - auspice il vescovo stesso di Firenze, Angelo di Monte Acciaiuoli, - della Balia di quattordici cittadini eminenti, che ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] queste circostanze il B., vedovo ormai di Elisabetta Del Monte, prese in moglie Caterina da Pietramala, sorella di Lasciò ai figli Ermanno, Galeotto e Alberico, costituiti in minore età e affidati alla tutela dello zio Pier Francesco, la sua ...
Leggi Tutto
CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] dei conservatori della libertà. In epoca imprecisata fu camerlengo del Monte del sale e depositario del Comune. Del 1548 è un il rettore fosse scelto fra gli studenti non senesi e in età superiore a quella del Chigi. Cinque anni più tardi, dopo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] di sua pertinenza in favore del monastero di monte Taona - e dalla presenza in Tuscia di Milo, Political opportunism in Guidi Tuscan policy, in I ceti dirigenti in Toscana nell'età precomunale. Atti del I Convegno, Firenze… 1978, Pisa 1981, pp. 212- ...
Leggi Tutto
Adenolfo d'Aquino
Gerardo Sangermano
Figlio primogenito di Tommaso I d'Aquino, conte di Acerra (Les Registres d'Innocent IV, 1887, nr. 5258, p. 223) e di Margherita de Ogento. Non sono noti il luogo [...] connestabile operò a livelli alti, prima di scadere, durante tutta l'età federiciana, a funzionario locale (Martin, 1985, pp. 86 s società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Girolamo
Marcella Marsili
Figlio di Pietro Giovanni, facoltoso giureconsulto, e di Nicolosa Calvo, nacque a Taggia, nella Riviera di Ponente, nel 1616. Ammalatosi di vaiolo in età infantile, [...] Rainaldi e compiuta da G.L. Bernini, aveva contribuito (parallelamente al finanziamento della chiesa gemella di S. Maria in Monte Santo) allorché, dopo la morte di Alessandro VII, erano stati interrotti i lavori di costruzione. Due monumenti funebri ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] Francesco nel 1322, con i propri diritti su Monte Maggiore; ebbe anche stretti rapporti patrimoniali con il Cambridge 1974, p. 40; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 18, 20; P. Litta, Le famiglie ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] fra gli illustr. signori il signor Bartolommeo delli marchesi del Monte Santa Maria, et il signor conte C. C. …, 1958, p. 125; M. Bendiscioli, Politica, amministraz. e religione nell'età dei Borromei, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 213 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] inizio secolo. Avviato alla carriera politica, appena raggiunta l'età canonica dei 25 anni, il G. esordì, nel S. Elena, in attesa della destinazione finale nell'eremo camaldolese di Monte Rua sugli Euganei, eretto in onore del prozio, il beato Paolo ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...