Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] e possibile la redenzione.
A. fu raffigurato morente in tardissima età e dalla sua morte trasse origine la leggenda che narra frattempo disseccatosi, e porlo nella tomba di A. sul monte Golgota; dal ramo sorse un nuovo poderoso tronco, utilizzato ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] scrutinio era concesso accedere non prima del trentesimo anno di età; non si conosce la data di immatricolazione nell'arte una pala d'altare nella chiesa di S. Miniato al Monte, da identificare probabilmente con quella ancora in loco nella cappella ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] tra i quali spicca la basilica di Santa Marta, sul monte della Falperra. Scavi archeologici hanno portato alla luce i resti João da Ponte, Tibães o Geraz do Lima, nonché materiali di età romanica provenienti da São Romão do Neiva e da São Bento da ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] responsabili della recinzione della basilica di S. Miniato al Monte a Firenze e altri di matrice lucchese, tutti pilastri marmorei d'ambito, è un sorprendente completamento in stile di età neoclassica, epoca in cui l'interno fu rifatto e alterato. ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] si devono pure la fondazione nel 1161, sulle pendici del monte Qāsyūn, del nuovo quartiere di al-Ṣāliḥiyya e di un gran Ādiliyya al-Kubrā, del 1217, e al-῾Izziyya, del 1223; nell'età mamelucca al-Ẓāhiriyya, del 1276; Al-Riḥāwī, 1960); un altro gruppo ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] 1787 il C., su iniziativa dell'amico scultore G. B. Monti e con la protezione del cardinale Romualdo Braschi, fece un viaggio nella sua abitazione nel palazzo Caetani, a Roma, all'età di quarantatré anni.
Incompiute o nemmeno iniziate restarono molte ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] i ritratti di Giuseppe Bassetti e della moglie Antonia del Monte, eseguiti a Trento nel 1772 (già Lasino, collezione Austria, lasciandosi per sempre alle spalle il mondo dorato dell'età cateriniana.
A Vienna il L. venne immediatamente reintegrato nel ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] cappella di S. Zanobi in duomo (ma sarà in seguito preferito quello di Monte del Fora: cfr. Poggi, 1909, p. CII); nel 1492 il B. uno "de' principali e più eccellenti maestri dell'età sua": è evidente che lo considera l'ultimo rappresentante ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] avesse consentito di mantenersi in buona salute fino ad età avanzata. Le preoccupazioni per il risparmio, la facilità , si moltiplicavano i consorzi di bonifica, anche se più a monte di dove egli aveva ipotizzato: Santa Giustina, Lozzo, Brancaglia, ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Lot e Procopio a Khirbat al-Mukhayyat (sul monte Nebo) presenta una chiesa circondata da torri de Justinien. De la mort de Théodose à l'Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44; J ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...