Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Su Tempiesu di Orune. Un luogo di culto con caratteristiche per ora uniche è il santuario di Monte Prama, nel Sinis, databile alla prima età del Ferro, con grandi statue di tipo nuragico in pietra. Dell'artigianato nuragico si conosce in particolare ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] a.C.); si sono acquisiti nuovi dati sull'edilizia privata d'età imperiale; tra il 1982 e il 1984 la ripresa degli scavi nella raccordata alle foreste del versante toscano nel futuro Parco dei monti Falterona e Fumaiolo.
Bibl.: I beni naturali dell' ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] al quale è stato possibile liberare parti di un grande edificio di età augustea, costituito da un grande cortile porticato (m 37,30 . Ma anche tutto il settore nord-occidentale (Aurelio, Trionfale, Monte Mario) con i suoi 400.000 ab. e gli 0,04 ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] P. Gervais (1872) da alcuni resti trovati nelle ligniti di Monte Bamboli (Grosseto) del Miocene superiore, attribuita da G. Schwalbe trovate in una grotta e corrispondenti geologicamente all'età del Sinantropo. Il Gigantopithecus ci appare con queste ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] corredi, depredati già in antico. Sullo stesso piano di Monte Sannace, per la ricchezza e l'importanza delle scoperte, M.L. Nava, Stele Daunie I, Firenze 1980; Gli ori di Taranto in età ellenistica, a cura di E.M. De Juliis, Milano 1984; D.G. Yntema ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] templi C e D e caratterizzata, nella sua forma, dalla fase di età punica (4°-3° secolo a.C.) della città; infine collina della − davanti alla fronte della frana; riempirono la parte verso monte, tra questa piramide e la collina, con le sabbie dragate ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] nei santuarî all'aperto, in generale sulla cima di un monte, di Petsofá (divinità salutare?), Iukta, Profeta Elia, Zakros, stipe votiva all'aperto (Hagia Triada, in Argolide). Culti di età micenea si sono riscontrati a Delfi, sotto ai templi di Apollo ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] della prima età bizantina e poi dell'età longobarda - tra cui quelli della Liguria - sono stati indagati quelli di Castelseprio, di Ibligo-Invillino e di Monte Barro. Accanto agli insediamenti fortificati bizantini dell'Italia meridionale e insulare ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] ristretti limiti d'incertezza per le date assolute dell'età del Bronzo finale e della prima fase villanoviana, da Tonsarkophage, Giessen 1969; M. Cristofani, Le tombe da Monte Michele nel Museo archeologico di Firenze, Firenze 1969; G. ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] la tesi di una loro introduzione dall'Anatolia in età postmicenea. La copia di documenti relativi al culto negli di derrate. Su una arula di Palecastro si è letto il nome del monte sacro a Zeus, Dikta; l'epiclesi di una dea, ricorrente in tre dediche ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...