DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] inviò a Roma alla corte del fratello card. G.M. Ciocchi Del Monte per intraprendere gli studi di legge. La permanenza a Roma e le tribunale di Rota, soppresso da papa Farnese.
Caduto in disgrazia, come tutta la sua famiglia, durante il pontificato di ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] alla figlia una parte delle sue rendite (ventisei luoghi di Monte), con la futura successione al rimanente. Si decise inoltre che che a quella dell'onore del fratello, lasciava Roma in disgrazia.
Deciso a vendicarsi della moglie e dei suoceri, e ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] fondiari di Bernardo, conte di Pavia, caduto in disgrazia a corte dopo un fallito tentativo insurrezionale (965 . 206), e in quello svoltosi il 26 maggio 988 nel castello di Monte Collere, presso Oscasale che, si sottolinea, si trovava (e si trova) ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] le disse anche che una sua resistenza avrebbe provocato la disgrazia di tutta la famiglia, mentre l'annessione sarebbe stata e, dal '17 al '19, provveditore sopra il Monte nuovo, una magistratura che aveva grande influenza nelle operazioni finanziarie ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] affidato il vicegoverno di Bologna, essendo il G. in disgrazia presso il papa mediceo. A partire dal 1540 gli incarichi essere intensi: fece parte dei Dugento, con mandati di ufficiale del Monte (in questa veste, tra il 1541 e il 1543, prestò grosse ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] , dalla quale aveva ricevuto 850 fiorini di dote depositati al Monte comune e 48 fiorini di suggello di donora. Con questo denaro proprietario. Lui stesso racconta di avere perso nella disgrazia tutte le masserizie, per il considerevole valore di ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] occhi dell'imperatore e, contemporaneamente, far cadere in disgrazia il Piccolomini.
Con una lettera all'imperatore, Cosimo legati pontifici, soprattutto del Pole e del Del Monte; quest'ultimo lamentò addirittura di essere stato pubblicamente ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] in quei tempi alla fazziosa patria sovrastavano alle famiglie del Monte de' Nove" (Ugurgieri Azzolini). La data del trasferimento può Loyola. Ma certamente il Morone non doveva la sua disgrazia né alle sue opinioni teologiche né al peso effettivo ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] ridotto in dialetto dallo stesso G. con il titolo Un pare disgrazia'), fu un vero fiasco, ma non lo prostrò quanto l'ottimo l'ultima servetta del teatro veneziano"), le farse Nissun va al monte (1872) e Gnente de novo (1873), La scuola del teatro ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] predisposizione e intelligenza: ma morì a soli ventotto anni cercando piante sul monte Baldo. Quasi contemporaneamente il C. perse anche l'altro figlio. Dopo questa disgrazia, divenuto completamente cieco in seguito a cataratta, verso il 1584 si ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...