CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] mai tra gli Otto di pratica o tra i funzionari del Monte. Si occupò soprattutto dell'esercito in qualità di commissario.
Nel degli ottimati né del popolo, presso cui anzi cadde in disgrazia a causa della sua opposizione alla costituzione del 1494.
...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] . Ma dopo la morte di Clemente VIII il C. cadde in disgrazia. Nel 1607 venne imprigionato e gli furono confiscati tutti i suoi beni il 7 maggio, nel possesso di un luogo di Monte proveniente dall'ultimo pagamento delle pitture del padre nel palazzo ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] M. lasciò il proprio nome a un ghiacciaio che scende dal monte Sant'Elia (Alaska) e a un insediamento sul golfo di Godoy si persuase di aver sufficienti materiali per provocare la disgrazia del brigadiere. Il 22 novembre, all'Escorial, Godoy espose ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] che gli Orsini come i Caetani avevano beneficiato della loro disgrazia. Il 23 dic. 1303 Benedetto XI revocò alcune delle , signore della zona. Dopo un soggiorno a Roma, ritornò sul monte Prenestino, dove fondò un monastero e si dedicò alla preghiera e ...
Leggi Tutto
CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] dai due sicari all'alba del 9 settembre: per simulare una disgrazia, su proposta della C. venne sfondato il pavimento di un balcone dal vincolo fidecommissario per poterli vendere ed estinguere così il Monte. Finì in tal modo il grosso patrimonio.
Un ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] garantì al suo nome un valore proverbiale di emarginazione e disgrazia.
I. XI non andò in nessuna occasione a Castel Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori a 1.500.000 di scudi annui) e quelle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Un sospiro di sollievo per F. la caduta in disgrazia di questo. Raggiunto il Napoletano F. vi partecipa (1971), pp. 95-169 passim; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i monti di pietà, Vicenza 1974, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] destinati ad essere incisi negli horti della famiglia Dal Monte fuori porta Flaminia.
Il carme più significativo descrive (Nonciatures de France, I, p. 480).
Caduto in disgrazia del suo antico protettore Paolo IV e allontanato dagli uffici, tornò ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] 1688 l'Orange sbarcò in Inghilterra il C. cadde in disgrazia presso il papa; ma già nel gennaio egli ne aveva maggio, per far fronte ai gravosi debiti contratti il C. eresse il Monte della difesa all'interesse del 3 per cento.
Il 9 sett. 1709 ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] Decembrio, nella Oratioinfunere Nicolai Picinini, parlò di "usata disgrazia", venne condotto a Peschiera.
Il 10 febbr. 1442 Agli ordini dello Sforza prese quindi parte alla battaglia di Monte Lucio e nel marzo del 1444 si ritirò negli accampamenti ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...