FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del re christianissimo", sul nome di Giovan Maria Ciocchi Del Monte su cui fece convogliare l'8 febbr. 1550 tutti i nel processo per salvare almeno Carlo, vedendo nella loro disgrazia un possibile tentativo di diminuire le prerogative del S. ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] in Spagna nel 1628, quando accompagnava il nunzio straordinario Monti. La commissione è incaricata di preparare il decreto funzione. Peraltro, il principe Camillo Pamphili, non più in disgrazia, ridiviene oggetto delle premure dello zio. Come I. sa ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] capitale, nel caso che fosse accaduta al re qualche disgrazia. La necessità di rafforzare l'autorità della dinastia Pontaniana, LVIII (1928), pp. 180-202 passim; G. M. Monti, Privilegi e consolati di fiorentini e di lombardi sotto Ferrante d'A., ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cittadini creata dai Medici per provvedere alle entrate e alla riformazione del Monte. Nel 1514, fu degli Otto (eletto il 14 agosto); nel e ricalcabile. Nell'inazione coatta Machiavelli in disgrazia si risarcisce con i notturni colloqui con i ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] baroni presenti ad Avignone, che finirono per provocarne la disgrazia. Egli prolungò tuttavia il suo soggiorno fino all'estate sé delle pergamene con le profezie di frate Angelo di Monte Vulcano che ebbe una arte determinante in questa decisione. A ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] fu dato un solo affare a riferire; un fascio, anzi un monte di carte... contenente una parte della liquidazione di Roma". Forse per lo stesso Prospero B. fu per un decennio in disgrazia, mentre il figlio, benché risultasse immune da ogni imputazione ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] criticata da G., inasprito con lei a causa del suo disgraziato matrimonio. Nonostante ciò, dovette accettare ancora una volta le via le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso dei quali ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dell'avvento al trono di Enrico II, oltre alla disgrazia del Tournon, era stato una notevole moralizzazione dei p. 54, n. 3). Quando l'inetto cardinal Del Monte divenne formalmente segretario di Stato, subentrando a una personalità di sperimentata ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] rimase in tal modo legata ai Savoia, ed il priore di Monte Giove - che aveva ottenuto con bolle pontificie la facoltà di riunire più l'avevano spinto ad accettare l'accordo, caddero in disgrazia e la politica di C. si orientò sempre più verso Milano ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] mai tra gli Otto di pratica o tra i funzionari del Monte. Si occupò soprattutto dell'esercito in qualità di commissario.
Nel degli ottimati né del popolo, presso cui anzi cadde in disgrazia a causa della sua opposizione alla costituzione del 1494.
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...