CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] da Bologna, il 4 giugno 1549, offrì il pretesto al Del Monte per riferire a Roma sull'inutilità di una prosecuzione del concilio. benché il papa fosse disposto a dispensarlo. Caduto in disgrazia presso il duca, benché il papa avesse dichiarato, nell ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] volta un alto dignitario di corte, ma cadde purtroppo in disgrazia presso Carlo II che lo sospettò di tradimento.
Anche Riccardo sveva. Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari, Castel del Monte, Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 71- ...
Leggi Tutto
Origini - Eta Ducale: NOTA PRELIMINARE
Giorgio Cracco
NOTA PRELIMINARE
Presentare il primo volume "cronologico" della Storia di Venezia comporta riflessioni che investono i fondamenti stessi della [...] lievitazione": Venezia nasce non già per reazione privata a una disgrazia locale, bensì per la volontà di custodire e difendere, collocandolo fluviale", è giunto a prospettare l'esistenza, a monte di Venezia, di un ager incognitus, ossia di un ...
Leggi Tutto
MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] parte (già nell’Epistola a Irene Ducas v’è allusione alla sua disgrazia presso l’imperatore [ibid., p. 98, nn. 22-24], codicum manuscriptorum Graecorum qui in monasterio Sanctae Catharinae in monte Sina asservantur, I, Petropoli 1911, pp. 266- ...
Leggi Tutto
VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] con il fratello Mariano al movimento anarchico, complice la disgrazia in cui cadde la famiglia quando il padre perse V., Firenze 1955; I. Cardellini Signorini, L. V., Firenze 1978; R. Monti, I Postmacchiaioli, Roma 1991, pp. 85-93, 212-214; E. Dei, L ...
Leggi Tutto
MORELLI, Giovanni
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Giovanni. – Nacque a Firenze nel 1371 da Pagolo e Telda Quaratesi, secondogenito di quattro figli, due femmine e due maschi.
Secondo quanto tramanda egli [...] di commercio, vivendo delle rendite dei cospicui depositi nel Monte e di quelle che gli venivano dai possedimenti terrieri: gli principale per cui i figli di Pagolo sono caduti in disgrazia. I Ricordi sono dunque avviati e redatti per ‘ragion di ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] sua elevazione, questa gli fu negata. I motivi della sua disgrazia presso Urbano VIII non hanno niente da vedere con la sagrestia. Alla sua iniziativa si deve la dotazione di un "Monte de' poveri infermi" e nel 1638 la costruzione dell'orfanotrofio ...
Leggi Tutto
SUPPONIDI
Giacomo Vignodelli
– Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia in seguito alla conquista carolingia del regno longobardo e attestata su cinque generazioni dall’814 alla metà del [...] ma solo perché il re impiegò i Supponidi, caduti in disgrazia, contro le aristocrazie di rango marchionale, così come fece 160; J.-P. Delumeau, Dal conte Suppone il Nero ai marchesi di Monte Santa Maria, ibid., pp. 265-286; V. Fumagalli, Pierre de ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] delle munizioni e per il cedimento della posizione di Monte Berico tenuta dalle truppe svizzere. "Ho fatto quello l'elezione a deputato.
Il G. visse con dignità la sua disgrazia e forse, dopo aver molto sofferto per non essere stato impiegato ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] interno al regime, lo bandì da Siena. La disgrazia politica avrebbe potuto protrarsi a tempo indefinito, ma suoi spostamenti, dai soggiorni estivi a Tivoli fino alla vacanza sul monte Amiata nel luglio 1462. I forti legami che mai allentò con ...
Leggi Tutto
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...