Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] Russia Puškin (Boris Godunov, 1825), Griboedov (Che disgrazia l’ingegno!, 1823) e Michail Lermontov (Ballo in dirsi dei feuilletons teatrali di Dumas padre (La tour de Nesle, 1832; Monte-Cristo, 1848).
Nel 1843 la messa in scena di Les burgraves di ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] 12 dicembre 1944.
Serra studiò al liceo classico Vincenzo Monti di Cesena, diplomandosi nel 1900. Emilio Lovarini (1866- collo come un cappio: «Ah se non fosse così fresca la disgrazia di casa mia, con che cuore pianterei tutta questa baracca e con ...
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MIGLIORATI, Lodovico.
Anna Falcioni
– Figlio di Antonio, di nobile e antica famiglia, fratello di Cosmato (Cosma) Migliorati papa Innocenzo VII, e di una non meglio identificata Antonella, il M. nacque [...] predecessori, il che fa ipotizzare una caduta in disgrazia dello stesso. Forse proprio in seguito a quegli avvenimenti pochi giorni, espugnò e occupò Servigliano, Belmonte, Monte San Pietro Morico, Monte Leone e Monte Ottone. Il M. capì che da solo ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] nel comune di S. Maria Maddalena) e 20.000 scudi di "luoghi di monte", per un totale valutato a 877.420 lire bolognesi, da cui si presumeva una la caduta del gruppo dei "Beneventani" anche la disgrazia di alcuni uomini d'affari più compromessi ed una ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] studio situato nei pressi della sua abitazione, in via del Monte di pietà; poi, impegnandosi a indirizzarne il talento anche verso L'usuraio osserva i gioielli di una signora caduta in disgrazia (Firenze, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti).
La ...
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MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] attività di Moroni abbia risentito della caduta in disgrazia delle più influenti famiglie bergamasche – i Brembati ss. Andrea e Pietro per la parrocchiale di Fino del Monte.
Fra i ritratti eseguiti nell’ottavo decennio, possono essere situati intorno ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] passa in Puglia aggirandosi per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San Severo, Barletta, il cui castello non riuscì Enriquez de Herrera. E non già perché impietosito dalla disgrazia del F., ma perché sollecito del prestigio della ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] chiese di Rieti. Nella chiesa di S. Antonio del Monte, cappella Ponnetti, restano due ovali (di cui uno firmato commercio alcuni quadri: ad esempio, Lucrezia che piange la sua disgrazia (Italian and the italianate, Hazlitt Galleries, London 1966, n ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] .
Il D. venne designato abate di S. Maria in Monte di Cesena, ma le deposizioni di fronte all'inquisitore di Ferrara al Gonzaga, ai cui favori attribuiva l'origine della sua disgrazia, chiedendogli che il suo caso fosse esaminato dal Gonzaga stesso ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , come ci rivela un suo biglietto al capitano della piazza di Monte S. Savino, in data 17 luglio 1774, per impedire che l'origine della carestia e degli alti prezzi attuali, caduto in disgrazia il Gianni, la Reggenza prima e Ferdinando III e il nuovo ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: pres. cong. càggia, ger. caggèndo;...