LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] oratorio di S. Giorgio di Recanati, l'Annunciazione (Pinacoteca civica) e, per gli osservanti di S. Francesco al MontediVenere alla toletta con le Grazie e amorini (Bergamo, collezione privata), i cui ricordi romani di una famosa statua diVenere ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendodi lì a tre [...] da Feltre F. istituisce altresì, il 1° dic. 1484, il Montedi pietà poi rafforzato dal breve approvante e confermante, del 29 genn. quale a Isabella, avida di cose belle, concede il Cupido di Michelangelo e una statua diVenere già vanto del palazzo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di Galilei non era adatto a risolvere la questione degli anelli di Saturno, ma era in grado di rendere visibile e spiegabile l'aspetto mutevole diVenere 1611, il giovane cardinale Francesco Maria del Monte scrisse direttamente al granduca Cosimo II: ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] una Madonna col Bambino (mutila: Siena, Monte dei Paschi), i Ss. Caterina di Alessandria e Giovanni Battista (mutili e separati: più antico lavoro datato) è un Trionfo diVenere che decorava una cassetta di legno datata al 1421 (Parigi, Louvre).
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele DiMonte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] nell'Aurora, che pure deve la sua ispirazione a un modello di Giannantonio Pellegrini. Di questa grazia raffinata e un po' civettuola sono tipica espressione pure le tele con il Trionfo diVenere già in palazzo Mocenigo a S. Samuele, a Venezia, poi ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] illustri collezionisti quali Francesco Maria Bourbon Del Monte, Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco della G., 1998, p. 84). Certa grazia correggesca del volto diVenere è stata messa in relazione con opere del Domenichino. La messa a ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] favole del Settecento bolognese, il Trionfo diVenere e la Diana e Callisto che eseguì . completa); Id., Disegni di G. G. per i dipinti delle Marche, in Disegni marchigiani dal Cinquecento al Settecento, Atti… Monte San Giusto… 1992, Firenze ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] quali i Coppoli ed i Bourbon del Montedi Sorbello (Arch. di Stato di Lucca, Archivio Sardini, f. 141: . vanno ricordate: Dell'ariete gutturato, Firenze 1792; Simulacro di una nuova Venere, ibid. 1796; Aeliosi. Considerazioni e congetture sopra una ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] con il giardino soprastante a monte, dove in una grotta rustica sculture raffigurano la favola di Adone (Magnani, 1987; 2000b e nel Settecento, ibid., pp. 277-296; L. Magnani, Il tempio diVenere, Genova 1987, pp. 172 s., 180; V. Belloni, La grande ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] 1983, p. 84); la Toeletta diVeneredi collezione privata, di carattere decisamente morazzoniano; Diana ed Endimione ; M. Cusa, Nuova guida stor. religiosa e artistica al Sacro Montedi Varallo, Varallo 1857, p. 51; G. Campori, Lettere artistiche ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...