CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] decorazione della tribuna di S. Martino ai Monti, aiutato da Giovanni Micocca. Il prezzo accordato con lo Zelada era di 1.000 scudi quadro da soffitto per il duca Sforza Cesarini raffigurante Venere che sostituisce Amore ad Ascanio (modello a Roma, ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] a più riprese affinché venissero coinvolti nell'impresa. Le principali descrizioni contemporanee degli apparati nuziali indicano che il M. eseguì un dipinto monocromo raffigurante la Fondazione del monastero diMonte Oliveto per uno dei tredici ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] la Benedizione di Giacobbe, la cosiddetta Nuda del Kunsthistorisches Museum di Vienna, la Venere dormiente della Galleria Borghese di Roma. il Noli me tangere di S. Giovanni in Monte, dove già si trovava la S. Cecilia di Raffaello. La pala rivela ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Ss. Trinità di Selva, nei pressi di Santa Fiora (monte Amiata), il S. Girolamo penitente del Musée du Petit Palais di Avignone e l La punizione di Amore della Yale University Art Gallery a New Haven, il Giudizio di Paride del Louvre, Venere e Amore ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] di S. Luca; al 1584-85 risale la Canonizzazione di s. Francesco di Paola nel chiostro della chiesa di Trinità dei Monti nell'oratorio di S. Antonio della stessa città, e un piccolo quadro con Venere e Adone del Musée Magnin di Digione, certamente ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] con Storie di s. Giuseppe. Tra il 1712 e il 1714 dipinse la tela raffigurante Venere nella fucina di Vulcano facente R. Vodret Adamo, La vicenda storica diMonte Porzio Catone e la committenza artistica di una grande famiglia romana: i Borghese, in ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] intervenne sull'Ercole e Nesso, su una Venere, su una Venere con amorino, su un Esculapio, su un -221; II, pp. 107, 112 s.; A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell'arte, ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] al pari di altri edifici di culto della zona (per es. S. Maria di Siponto, S. Maria Maggiore a Monte Sant'Angelo, cattedrale di Troia), corredo scultoreo della cattedrale di Termoli e dell'abbaziale di S. Giovanni in Venere presso Fossacesia (Chieti) ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] monte Hermel e alimenta le paludi a N del Giordano.In età romana, tra i secc. 1° e 3°, B. godette di tale prosperità economica da essere oggetto di l'imperatore Giustiniano i pagani venivano ancora perseguitati. Le sacche di paganesimo presenti a B., ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] una Venere e una Leda, eseguite su cartoni di Michelangelo: decora, allora, un soffitto nel palazzo di Giovanni Cornaro servizî. Il primo incarico che ne ricevette fu la Tomba del cardinale dal Monte, zio del papa, in S. Pietro in Montorio: il V. ne ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...