orizzonte (orizzonta, in rima)
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
L'o. è uno dei circoli fondamentali dei quali parla nel secondo capitolo del suo trattatello sulla Sfera il Sacrobosco (v.), uno dei testi [...] d'amendue li emisperi (è giunta all'o. comune di Gerusalemme e del Purgatorio) e sta tramontando per l'uno esplicitamente che Sion e il monte del Purgatorio sono antipodi: infatti la costellazione dei Gemelli, e Venere è invisibile per la sua ...
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Vedi ACIREALE dell'anno: 1958 - 1994
AСIREALE (v. vol. I, p. 35)
U. Spigo
Tra il 1980 e il 1984 sono state effettuate sistematiche indagini nel complesso delle terme romane di S. Venera al Pozzo (territorio [...] in età ellenistica, potrebbero venire addotti come indizio dell'esistenza di un impianto di età greca, la cui Zelantei e Dafnici di Acireale, s. II, X, 1980, pp. 537-550; U. Spigo, Ricerche a Monte S. Mauro, Francavilla di Sicilia, Acireale, ...
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CASTEL GANDOLFO (v. vol. II, p. 408)
H. von Hesberg
Resti di insediamenti e diverse necropoli dell’Età del Ferro forniscono informazioni sul territorio di C.G. in tale periodo, ma nessun elemento conforta [...] che anche nell’arredo ricorda il modello di Sperlonga. Più a monte era una terrazza con vista sul lago Omaggio a Venere. Su architrave domizianeo a Castelgandolfo, in RM, LXXXIII, 1976, p. 157-164; L. Crescenzi, La villa di Domiziano a Castelgandolfo ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] del Volturno, includeva S. Pietro in Fine a O, i monti Rotondo e Cesima a S, Capriati al Volturno e Monteroduni ad copia integra, probabilmente antonina, della Venere tipo Landolina di Siracusa, alta m 1,90, di marmo bianco a grossi cristalli, ora ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] di D. M. Canuti, divenendone "uno dei più bravi e spiritosi allievi" (Malvasia, 1678). Tuttavia dovette far parte della cerchia di a Roma vicino a Monte Cavallo.
Ancora in Bologna, resta nell'ottava lunetta del portico di S. Maria dei Servi ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] in quell'anno a Pisa nella raccolta Per la Venere italica scolpita da Antonio Canova, comprendente componimenti d della basilica di S. Miniato al Monte.
Oltre agli scritti già citati, si ricordano: Canzone, in Raccolta in morte di Antonietta Trevisan ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] successivo la direzione degli Uffizi fu affidata a Luca Bourbon Del Monte. Il F. godette della massima stima e fiducia anche del nuovo sul dipinto raffigurante Venere baciata da Amore - attribuito al Pontormo su cartone di Michelangelo - dal ...
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Dreier, Hans
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Brema il 21 agosto 1885 e morto a Bernards-ville (New Jersey) il 24 ottobre 1966. Come direttore dell'Art Department della [...] (1929; Il principe consorte), con il reame operettistico di Sylvania, in Monte Carlo (1930; Montecarlo), film in cui, accanto dai tratti orientali; mentre in Blonde Venus (1932; Venere bionda) creò l'atmosfera del nightclub dove fece travestire la ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] 1729 al 1731, interpretando tra l'altro La fortezza al cimento, di T. Albinoni, a Venezia (Dorinda, di G. M. Pescetti e B. Galuppi; La Sulpizia fedele, di A. Pollarolo; Venere placata, di F. Courcelle), a Roma (La Contesa dei numi,Alessandro nelle ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] , all'esterno, da Raffaello, che in una Venere avrebbe ritratto la stessa padrona di casa. Almeno dal 1506 abitava però in un'altra dopo aver espresso il desiderio di essere sepolta nella chiesa di S. Gregorio al Monte Celio, designava come erede ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...