SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] pp. 59-151; A. Donini, I cavalli diMonte Cavallo a Roma su una medaglia di Sisto V, in Numismatica, i, 1960, pp. 7, 1965, pp. 153-162; L. Franzoni, Bronzetti pseudo-antichi di officine venete, in Atti ist. veneto scienze lett. arti, cl. morali, 124 ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] effettuati nel 1967 da A. Ovadiah. Sono venute alla luce strutture di una sinagoga e alcune iscrizioni greche (una reca nel 1953-5 da B. Bagatti sul Monte Oliveto. L'uso di simili ossuarî è limitato tra il periodo di Erode e la prima metà del II sec ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , come a Caere, a S. Venere vicino a Laterza o a Monte Sannace. Tra l'abitato e l'acropoli, se questa non si trova completamente isolata dall'abitato, situato su una collina a parte, com'è il caso diMonte Navone o di Lavanca Nera, si trova un altro ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Madonna del sasso) scolpita da Lorenzetto ispirandosi ad un’antica Venere e dotata di un epitaffio latino composto da Pietro Bembo (o da (il momento in cui Gesù si trasfigura nella luce sul monte Tabor e quello che vede gli apostoli non riuscire a ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] fuse in un getto con il busto, mentre testa e braccia erano saldate in b. (Veneredi Xanten, Ermafrodito di Firenze).
Talvolta, a causa delle difficoltà di esecuzione dei calchi negativi, alcune parti erano modellate a mano libera in cera e aggiunte ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] avere incontrato in qualità di operaio della cattedrale fiorentina nel 1503-1504, quando il David veniva ultimato e si discuteva della la cappella Massimo (1538-1539 circa) in Trinità dei Monti e nel basamento della Stanza della Segnatura (1541)111.
...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] nel 387 a.C., in sostituzione dell’emporio di Numana ormai in declino, sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero (Strab., V, 241), dove la . Come nel rituale greco, il sacrificio veniva svolto presso il grande altare per sacrifici cruenti ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] i due kouroi di Osimo, che potrebbero venire dalla necropoli di Numana). Ma si tratta di confronti che non .
- Puglia:
B.M. Scarfì, Gioia del Colle. Scavi nella zona diMonte Sannace. Le tombe rinvenute nel 1957, in MonAnt, 45 (1960), coll. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] dilaniate dal fuoco, Eracle fa preparare un rogo funebre sul monte Eta, ma nel momento in cui sta per essere divorato ’avvento del principato augusteo e la missione di Roma.
Nato dall’unione della dea Venere con il mortale Anchise, l’eroe semidivino ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] una vigna fuori porta S. Pancrazio ai Montidi Bravetta, probabilmente come ampliamento di una vigna che la suocera aveva dato a o comprati da vari membri della famiglia Barberini sono: la Venere dormiente con due puttini in un paesaggio (Austin, TX, ...
Leggi Tutto
venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...