MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] nel refettorio delle agostiniane del Sacro Montedi Varese, sul quale appose firma e data di esecuzione (Servolini; Colombo, 1964, Marte, Venere e Vulcano (Bossaglia, 1964, pp. 236 s.).
Nel 1731 il M. realizzò anche La guarigione di Tobia conservata ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] moto differenziato dei pianeti Saturno, Giove, Marte, Venere e Mercurio, così come il globo delle fasi lunari Arsizio 19822, pp. 40 s.; V. Nironi, Il Palazzo del Montedi Reggio Emilia (otto secoli di storia), Reggio Emilia 1990, pp. 75-84, 99-104; A ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] la sala dei Giganti, il salone di Ercole, e in due salottini attigui le volte con Venere e le tre Grazie e con 1980, p. 116; S. Stefani Perrone, Aspetti storici ed artistici del Sacro Montedi Varallo, Varallo 1980, p. 51; L. Carubelli, Per G. A. C ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] ., porta in scena il combattimento di Ercole contro il terribile cinghiale del monte Erimante in Arcadia. In questo rappresentazioni bolognesi cantò in quello diVenere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di Monteverdi). Cantò a Venezia ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] le Stanze sopra le statue di Laocoonte, diVenere et d’Apollo.
All’interno delle Stanze di varii soggetti si leggono numerosi di Madama Margherita d’Austria, precedute da una calorosa dedicatoria alla signora Ersilia Cortesi Del Monte, nipote di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] di Boboli: la fontana diVenere, nella Grotticella ideata dal Buontalenti e lafontana di Oceano.
La prima è costituita da una Venere Anadiomene, esempio mirabile di all’ispirazione artistica, ovverosia il monte Parnaso. All’estremità superiore del ...
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POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] in adorazione del Crocefisso (Chiusure, abbazia diMonte Oliveto Maggiore, cappella della Grotta del beato il Ratto d’Europa e la Nascita diVenere, ispirati alle incisioni di Giovan Pietro Bellori e di Leonardo Agostini della fine del XVII secolo. ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] 1956, un gruppo di ruderi in riva al mare, all'ingresso della vasta grotta scavata nel montedi qua dalla "Galleria di Tiberio" (km supporsi replica di quel simulacro diVenere Genitrice, opera di Arkesilaos, che Cesare espose come statua di culto, ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] grazie all’interessamento del marchese Bourbon Del Monte, ricevette dalla Municipalità anconetana la commissione per del suo palazzo di città: gli affreschi della volta della stanza da letto (Nascita diVenere) e quelli per il soffitto di una sala al ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Battista Borghese per la chiesa dei Ss. Gregorio e Antonino a Monte Porzio Catone, per la quale lo stesso L. avrebbe realizzato stato in aggiunta riferito il fregio con Storie diVenere e Adone in una sala di palazzo Cenci (Zorzi), ma l'attribuzione è ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei giardini, della fecondità, dell’amore e...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...