PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] pp. 122 s., 126 s., 134, 145, 153, 159; V.F. Luzzi, I capitoli del MontediPietàdi Napoli del 1548 e le carte di fondazione dei MontidiPietàdi Tropea e di Mileto del 1585-1622 e 1626-1642, in Rivista storica calabrese, IV (1983), pp. 349-392; M ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] nello studio romano.
Tra il 1815 e il 1821 curò la ristrutturazione del Montedipietà a San Severino, nella cui nuova facciata inserì l'antico portale; progettò la chiesa di S. Donato a Colmurano (1820 circa) e la chiesa del monastero delle clarisse ...
Leggi Tutto
PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] a Udine dai loro antenati a metà Settecento nel palazzo del MontediPietà e di una tipografia attiva almeno dal 1767. Ottenero in età napoleonica la qualifica di «tipografi dipartimentali e dispensatori delle stampe pubbliche» e si distinsero per ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Loschi. Ancora deputato alle Cose utili nel 1525-26, il D. fu nominato nel 1526 anche conservatore del Montedipietà. Fu eletto di nuovo vicario a Verona nel 1529, e, in quella occasione, entrò in rapporto col cardinale Pietro Bembo offrendogli ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] 'amministrazione del florido patrimonio familiare (unificato dopo la morte dei fratelli) e di alcuni enti assistenziali, tra i più famosi della città, come il Montedipietà e il sodalizio di S. Martino. Allo scoppio dei moti del 1831 egli non aderì ...
Leggi Tutto
CAVANIS, Antonio Angelo
*
Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] , chiedendo sussidi ai privati eagevolazioni al governo. Nell'aprile 1834 cedette in affitto al Montedipietàdi Venezia il palazzo Corner, donato alle scuole di carità nel 1817, poi venduto per 60.000 lire nel 1837, dopoché già alcuni quadri ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] 'aumento dei delitti: furono dati al D. poteri particolari per combattere la falsificazione di cedole del Montedipietàdi Roma (1746-1747), la "tosatura" (1746) e la falsificazione di monete (1750). Dopo il 1750 l'attività del D. si ridusse e pochi ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] quattro Libri della Croce,in una prima edizione non pervenutaci.
Tra il 1569 e il 1570, vennero istituiti a Vercelli il Montedipietà, la Compagnia della misericordia in S. Andrea e le Scuole della dottrina cristiana.
Nel maggio 1572 il F. si recò a ...
Leggi Tutto
LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] . Al ritorno a Venezia presentò, il 19 ott. 1627, un'esauriente relazione, spaziando dall'amministrazione dello Studio e del Montedipietà al fisco, alla giustizia, ai rapporti con le autorità ecclesiastiche. Tra il dicembre 1627 e il giugno 1628 fu ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] dunque furono rarissime le presenze a Mantova, sua sede episcopale, tuttavia non trascurò di farvi eseguire diverse opere, quali, nel 1484, l'erezione di un Montedipietà o, dall'anno precedente, i lavori per l'edificazione della cappella del Sangue ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...