CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] dell'anno 1834, secondo quanto ha ricostruito il Barbiera, il "salotto della contessa Maffei", nella sua casa di via dei Tre Monasteri, poi via del MontediPietà; ne furono promotori M. d'Azeglio, G. Carcano e T. Grossi, e tra i primi frequentatori ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] il D. riusci ad ottenere un posto di alunno presso il locale Montedipietà. Dopo tre anni venne assunto come effettivo e vi rimase per un biennio; nel 1815 circa venne inviato a Padova come cassiere del Monte cittadino. Qui entrò in contatto con la ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] (1462-1474), Perugia 1962, ad ind.; A. Ghinato, A chi si deve attribuire la rivelazione profetica dei Montidipietà? in Studi e documenti intorno ai primitivi Montidipietà, IV, Roma 1963, pp. 11-16; Id., Il beato B. M. da Terni e le origini dei ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] la sua abilità in campo finanziario fu anche chiamato nel 1877 a far parte dei consigli di amministrazione del Montedipietà e di importanti industrie, quali il Cotonificio Cantoni e il Lanificio Rossi.
Nonostante i numerosi impegni professionali ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] fu eletto consigliere per il duomo nell'"additio" del 1473, nel 1475 e nel 1489, oratore a Venezia nel 1489, conservatore del Montedipietà nel 1496, deputato "ad utilia et ecclesias" nel 1498. Questi e il figlio Nicolò sono gli credi, oltre che del ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] fissa per far fronte ai suoi debiti.
Lo angustiavano gli arretrati di una pensione di 50 scudi d'oro annui, non pagati da due annate, ma soprattutto un debito di 1700 scudi sul Montedipietà, per saldare il quale aveva già impegnato le sue entrate ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] cariche pubbliche. Era spesso consultato per. comporre dissidi e rivalità; contribuì alla fondazione di un Montedipietà e, soprattutto in occasione di una terribile carestia nel 1590, si dedicò ad.una generosa attività filantropica.
Morì ad ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] della Metropoli istessa del Regno», avendo ricoperto le cariche di amministratore del Monte della Misericordia, del MontediPietà e della chiesa del Monte dei Morti, e di deputato della Cappella di S. Gennaro (Fatalò, c. 173).
Conseguita il 30 ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] (1° maggio 1802).
Con l’avvio della seconda Restaurazione, venne nominato sovrintendente del MontediPietà (19 maggio 1814), commendatore dell’Ospedale di S. Spirito in Sassia (24 ottobre 1814) e uditore generale della Camera apostolica (9 ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] L., in Artes, III (1995), pp. 132 s., 234 s.; D. Gnemmi, "La Natività" del Sacro Montedipietàdi Novara, in Boll. stor. per la provincia di Novara, LXXXVIII (1997), pp. 663-678; S. Mamani Cornagliotti, Note per due dipinti delle nuove sale dell ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...