GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] inizi del 1496 il G. era stato nominato con altri sette cittadini in una commissione deputata a stendere lo statuto del Montedipietà, la cui istituzione era stata deliberata con legge del 28 dic. 1495. Lo statuto fu registrato il 21 apr. 1496 (Ibid ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] e fu priore e vicario del suo Ordine (morì nel 1501). Il nipote Giovanni Antonio fu decurione di Milano nel 1447-48 e primo priore del neo eretto Montedipietàdi Milano nel 1497 (Motta, p. 24); fece stampare inoltre a sue spese a Milano presso A ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] dic. 1816, il generale austriaco Werklein, che mantenne il governo di Lucca a nome delle potenze alleate sino alla venuta di Maria Luisa di Borbone, nominò il C. alla direzione del Montedipietà. In tale incarico restò sino al 3 marzo 1819. È questo ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] et artes liberales" (ibid., n. 20, c. 86 v). Ancora, nel 1489,allorché si pensò di procedere anche in Lucca alla fondazione del MontediPietà (sollecitata da Bernardino da Feltre nella sua prima predicazione fatta in città nell'aprile e maggio dell ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] coatto alla galea. Nel corso del suo provveditorato egli si occupò, inoltre, del fontico, del Montedipietà e della Camera delle tre isole, che a causa di un'amministrazione illecita erano stati intaccati in gran parte dei loro fondi.
Il 15 genn ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] inoltre, per conto del Consiglio dei dodici, le operazioni del Montedipietà, le spese dei provveditori del Comune, la gestione daziaria di Agostino Gipso e quella "de re frumentaria" di Antonio dall'Angelo.
Nel frattempo il C. aveva sposato Fiore ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] eleggere le primarie cariche degli "abati" e degli "avvocati", che ripartivano le gravezze municipali e amministravano il Montedipietà e l'Annona. Il partito del F. riusci ad imporre che per l'avvenire l'elezione fosse fatta "da tutto il corpo dei ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] 'amministrazione locale: i dazi in primo luogo, con l'usuale accanita ricerca di appaltatori e l'arresto di qualche ministro responsabile di intacchi; i Montidipietà, anch'essi gestiti in modo tutt'altro che cristallino; l'esazione delle imposte ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] .
Nel 1582 e nel 1583, in vista del soggiorno in Spagna, si era fatto concedere in prestito grosse somme di denaro dal Montedipietà; durante la permanenza spagnola aveva sostenuto forti spese, da lui stesso calcolate in 18.000 scudi, somma che il ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] città prigioni capaci e sicure per la custodia o per pena de' rei"; tant'è vero che il "massaro" del Montedipietà Francesco Andriani, colpevole d'un rilevante "intacco" e perciò imprigionato, è riuscito a fuggire. Altrettanto esiziale la mole dei ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...