Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] prigione interrata, ai piedi del monte Ararat (Xor Virap). A questo punto la storia di Gregorio si intreccia con un’ dipietà verso la divinità». Questo passo è stato spesso riferito ai soli armeni dei territori transtigritani. Diverso il parere di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nel suo rapporto con Isabella, donna dotata di attrattive fisiche, buon senso e pietà.
Nel 1452 cominciarono a invertirsi i ruoli 'Alessandro, Giovanni Antonio Carafa, Nicolò Antonio dei Monti, Agnello Arcamone. Il grosso della legislazione era ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] dipietà evangelica nei confronti di coloro che comunque muoiono invocando il perdono di Cristo126; attestazione di una teologia della potenza ultrice didi Babilonia/Lucifero di Isaia 14; del principe di Tiro/cherubino scacciato dal montedi Dio di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] cattoliche, che avevano inaugurato il filone che divenne tipico della società europea delle istituzioni di assistenza: ospedali, conservatori, Montidipietà, Monti del matrimonio, opere pie varie. È vero che all’unificazione ci fu una liquidazione ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] 24-26 febbraio il Papa visita Il Cairo e il monastero di S. Caterina nella penisola del Sinai: è la prima tappa del 'pellegrinaggio giubilare' che continuerà il 20-26 marzo con il Monte Nebo (Giordania) e la Terra Santa. Il pellegrinaggio è da sempre ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Banchi privati e debito pubblico pontificio a Roma tra Cinquecento e Seicento, in Banchi pubblici, banchi privati e Montidipietà nell'Europa preindustriale, Genova 1991, pp. 461-512 passim; F. Bologna, L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di 70.000 fiorini). La conduzione della guerra provocò notevole delusione a Firenze, specie quando E. non riuscì a difendere Monte Josquin des Pres, a cura di E. E. Lowinsky, London 1976, pp. 105 s., 113; G. Zarri, Pietà e profezia alle corti padane: ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di Borgogna; dell'aumento della devozione e della pietà a corte; ma anche e soprattutto dell'accendersi della lotta di d., pp. 321-419; Istoria della Nuova Gerusalemme. Il Sacro Montedi Varallo del canonico Torrotti, Varallo 1686; C.-H. de Saint- ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] di Carlo Borromeo e dei gesuiti. Della Compagnia di Gesù sosteneva l'opera nella scuola e nelle istituzioni dipietà e assistenza; facendosi interprete di proposta, si era battuto per l'affrancazione dei Monti Novissimo e del Sussidio. Anziano e in ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] grado di aspirante ufficiale partecipò alla conquista del Col di Lana (aprile 1916), e come sottotenente a quella del monte Sief mie invettive contro i sobillatori del popolo, che richiamavo alla pietà per i vivi e per i morti, avranno giovato al ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...