PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] continuità. Dall’aprile del 1500 fece parte, per un anno, degli ufficiali di Notte; tra il 1503 e il 1506 fu uno degli ufficiali del MontediPietà; nel 1508 fu contemporaneamente uno dei Sei della Mercanzia e uno dei Cinque conservatori delle leggi ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] valente canonista Giovanni Politi, che dopo avervi insegnato retorica, umanità e greco, ricoprì la cattedra di diritto canonico.
Istituì a Portogruaro, il MontediPietà, i cui capitoli furono approvati dal Senato il 4 genn. 1793, e in questo stesso ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] , al quale donò 20.000 scudi; di aumentare le doti fondate per ragazze povere alla Minerva; di fare un donativo di 10.000 scudi al MontediPietà (gennaio 1567) per mettere l'istituto in condizione di prestare senza censo, ordinando nello stesso ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] F. alla pittura veneziana come contemporaneamente avviene anche nell'opera del Santafede, in particolare nella Resurrezione dipinta per il Montedipietà (1608).
Tra il 1610 e il 1612 il F. eseguì la tela raffigurante La circoncisione per la chiesa ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] il palazzo dei Pubblici Forni adattandolo ad ospitare la Zecca; fu poi incaricato di progetti per un lazzaretto a S. Giuliano e per l'ampliamento del MontediPietà. Nel 1817 si dové occupare del porto, dell'acquedotto, della caserma dei carabinieri ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] Torri, e dove l'architetto tentò un'espressione personale del tema cromatico-coloristico barocco, ed alcuni lavori nella cappella del MontediPietà iniziata da G. A. de Rossi, per la quale, anche se il colorismo accentuato dell'opera può far pensare ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] e formato il consiglio d'amministrazione, l'E. ne fu eletto presidente (14 genn. 1871).
La Cassa di risparmio, fondata nel 1822a fianco del Montedipietà, venne effettivamente separata da questo solo col io giugno 1871e rinnovò la sua attività in un ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] opere da lui compiute in tale veste ricordiamo l'erezione del Montedipietà in Cassano.
Dello stesso anno è l'intervento del C. in favore di Cosimo Granito, nato a Cassano, figlio di Costantino, medico personale del C., il quale era stato condannato ...
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FABRIANO (Fabriani), Giacomo
Mario Infelise
Tipografo e libraio padovano attivo tra il 1546 e il 1561, discendeva dalla famiglia dei Fabriano, trasferitasi nella prima metà del Quattrocento dalle Marche [...] del 1548, 18 del 1549 e 8 del 1550. In questo stesso anno fu anche nominato "stimadore de' libri" del Montedipietà. Quindi il suo impegno tipografico iniziò a diminuire. Sino al 1552 rimase l'unico stampatore padovano. Tale monopolio nell'esercizio ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] che duecento archibugi soltanto con cui armarli. Orgoglioso fu soprattutto il C. di aver individuato un grave e continuato "intacco" nella contabilità del MontediPietà: coadiuvato da Gaspare Bellinato, del "collegio del raggionati", che rilevò "nei ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...