HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] per riattivarlo; istituì al porto una scuola elementare per i marinai, a Mondavio un ospedale e a Montemarciano il Montedipietà. Molto fece anche per l'agricoltura, fornendo ai contadini bestiame, attrezzi e migliori case, e fondando a Corinaldo un ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] , ovviamente quando non siano in contrasto con quelle divine e naturali.
Di grande interesse è il suo trattato sul Monti, soprattutto per le notizie sull'attività del MontediPietàdi Firenze, che s'era venuto trasformando in un grosso istituto ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] ; a un certo punto della sua vita, però, finì impiegato al MontediPietà. Pur cresciuti in una famiglia di modestissime condizioni economiche, motivo per cui Libero dovette lasciare gli studi ginnasiali, i fratelli Pilotto coltivarono la passione ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] , 1, ibid. 1926, ad indices; C. Varaldo, Savona nel secondo Quattrocento. Aspetti di vita economica e sociale, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Montedipietà, a cura di B. Barbero et al., Savona 1980, p. 24; Ch. Shaw, Giulio II, Torino ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] : il 16 giugno 1542 il F. scrisse al padre da Roma, comunicando che il Sadoleto aveva ottenuto dal papa che il Montedipietàdi Modena applicasse un interesse del 5% annuo (il 23 giugno seguì il breve pontificio ottenuto gratis).
Il 17 agosto il F ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p. 665; L. Fiorentini, Nuova guida-ricordo della città di Ferrara, Ferrara s.d. [1903], p. 38; L. Ongaro, Il Montedipietàdi Vicenza, Vicenza 1909, pp. 78 s.; F. Mistrorigo, L'arte a Sandrigo, in Sandrigo e ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] .
Il B. intervenne contro gli abusi dilagati nell'amministrazione delle opere pie e del MontediPietà. Soppresse la casa dei gesuati di S. Girolamo in Città di Castello e trasferì la chiesa e i beni annessi al seminario vescovile. Soppresse anche i ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] ed altri atti relativi all'orefice Giampietro C., ibid., pp. 287-90(anche per Giovan Francesco); D. Tamilia, Il Sacro MontediPietà. Roma 1900, pp. 15(per Giov. Franc.), 25, 101, 115 s., 117; C. von Fabriczy, Medaillen, Leipzig 1903, pp. 85 ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] collezione e a impegnare il resto presso il marchese G.P. Campana, noto collezionista e direttore del Montedipietàdi Roma. La collezione fu così coinvolta nelle spregiudicate operazioni finanziarie del Campana, che portarono infine al clamoroso ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] con le paraste centrali, essa ricorda soluzioni presenti nella piazza Vigliena a Palermo, nel Montedipietà a Caccamo o nell'anteporta della chiesa della Pietàdi Palermo.
Tra il 1655 e il 1656 realizzò, per conto dell'arcivescovo Martino de León ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...