FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] decorativa emiliana del tardo XVIII secolo. Il F. lavorò inoltre in palazzo Contarelli e nella sede del Montedipietà, dove dipinse una Fama. Di tali opere tuttavia si è persa traccia a causa delle trasformazioni subite dai due edifici. Prestò la ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] .
Lavorava già (secondo una notizia del manoscritto con la Serie cronologica de' Signori Presidenti Sacro MontediPietàdi Bologna, all'anno 1761) all'età di 17 anni, ed era considerato un "eccellente scultore" (Riccomini, 1965-66, p. 126). Ma dei ...
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GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] anni dopo, Carlo Cardelli se-nior la acquistava direttamente dal G., in cambio di una misera pensione che sarebbe stata depositata ogni sei mesi al Montedipietà per un totale di 360 scudi in venti anni (Faldi, pp. 38, 40). Lo scarso compenso lascia ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] il B., che aveva dovuto lasciare Roma nel 1769 e ritornare a Firenze, ritrovò con l'aiuto di Monsignor P. F. Foggini una gran parte dei rami al Montedipietà, dove era stata impegnata. Riscattati i rami rubati, il B. poté finalmente accogliere le ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] tra il 1835 e il 1853), trasformazione della chiesa di S.Antonio in Cavallerizza (via Cairoli, serie di disegni presso i Civici Musei, datati 1845-1846); rifacimento delle carceri del Montedipietà (piazza Loggia, 1843 e 1846).
Da segnalare i ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] del MontediPietà, che era fratello dell'incisore Valerio. Pochi dati precisi possiamo raccogliere sulla sua vita. Nel 1555 fu tra i gentiluomini vicentini che fondarono la gloriosa Accademia Olimpica. L'anno successivo la stessa Accademia lo nominò ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] con il Beato Bernardino da Feltre (Feltre, Montedipietà) va considerata come una prova dell'artista bellunese dal secolo XV al XIX secolo, Belluno 1986, p. 23; Id., in La pieve di S. Floriano in Zoldo, Belluno 1987, pp. 276-79; M. Lucco, in La ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] i Caetani, ecc.
Con Carlo Maderno e Domenico Castello il B. lavorò alla villa papale di Castel Gandolfo e alla morte del Maderno (1627) ne continuò l'opera al MontediPietà e in S. Maria della Vittoria, mentre con Matteo Castello lavorò al convento ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] arcate e il corrispondente piano superiore; cfr. Cessi, 1964), raccordandola con quella orientale tutta nuova in via Montedipietà; questa costituisce la vera fronte del palazzo, a conclusione prospettica della stretta e ancor medievale via Manin ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] al fermano Ludovico Uffreducci (Ferranti, 1891). In loco gli sono di fatto, attribuiti, oltre ad opere di fortificazione per la difesa della città, sia la porta del Sacro Montedipietà, sormontata da una lunetta in cui è rappresentata la Madonna ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...