MONTEMAGNI, Coriolano
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Coriolano. – Nacque a Pistoia il 16 gennaio 1665 da Pier Francesco di Francesco e da Anna Elena (o Annalena) Maddalena di Giovanni Cancellieri.
La famiglia [...] anche da pregresse pendenze finanziarie fra il principato di Baviera e il Montedipietàdi Firenze e richiesero, per giungere in porto, circa due anni di tempo e l’invio da Firenze di diverse missioni diplomatiche. Montemagni, con un ruolo del ...
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MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Montedipietà e poi nominato [...] relazioni belghe-olandesi tra il 1815 e il 1945), Brussel… 1980, Acta, Gent 1982, pp. 53-86; F. Capaccini, Lettres… (1828-1831), a cura di J.P. de Valk, Bruxelles-Rome 1983, ad ind.; L. Pásztor, Il card. R. M. e il suo archivio, in Studi in onore ...
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ROSSELLI, Francesco
Corinna T. Gallori
di Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1447/8, come si deduce dalle successive dichiarazioni catastali, quale figlio del muratore Lorenzo di Filippo e della sua terza [...] , Milano 2004, pp. 914-916; P. Helas, Die Predigt in der Weltenlandschaft: Zur Agitation von Fra Marco da Montegallo für den MontediPietà in einem Stich von F. R. (ca. 1485), in Marburger Jahrbuch für Kunstwissenschaft, XXXI (2004), pp. 105-144; E ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] gli ultimi capisaldi nemici dentro la cerchia del Naviglio, diedero l'assalto al palazzo del Genio, in via del Montedipietà: ferito a morte Anfossi, il M. assunse con decisione la guida dell'operazione, conclusasi solamente dopo l'incendio delle ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] carica per accettare quella, senza paragone più scomoda e costosa, di capitano a Brescia, dove fece il suo ingresso il 23 agosto, e dove contribuì all'istituzione del Montedipietà, i cui capitoli furono approvati il 17 sett. 1490.
Rimpatriato ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] in un documento del Consiglio dei dodici savi insieme con altri membri della facoltà medica dello Studio candidati alla direzione dell'erigendo Montedipietà. Secondo una lettera (Epistolae, VII, 1), nel 1510 tenne lezione sul libro I del Canone ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] sua cattedrale, Lucca 1882; La fabbrica del MontediPietà, già Case dell’Opera della Cattedrale di Lucca, Lucca 1883; Commemorazione di Adolfo Pieroni, Lucca 1884; Della vita e delle opere di Vincenzo Consani scultore, estratto da Atti della Regia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] (debiti che, per altro, ammontavano a 600 scudi), e fece anche in modo che il Montedipietà restituisse i pegni ai meno abbienti, distruggendo le relative polizze e cancellando i loro nomi dalle liste dei debitori: per quest'ultima operazione ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] , p. 19; Sartori, 1976), dall'altra il suo trovarsi il 27 apr. 1546 fra i ballottati per l'elezione a conservatore del Montedipietà (Pietrucci, 1858; Fiocco, 1966, p. 19). Il D. visse sempre a Padova, pur se in case diverse (Sartori, 1976), e quivi ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] a Savona, in Arte lombarda, 1977, nn. 47-48, pp. 81-88; Id., Il ciclo di affreschi del Montedipietàdi Savona, in Savona nel Quattrocento e l'istituzione del Montedipietà, Savona 1980, p. 387; P. Giovannini - S. Vitolo, Il convento del Carmine ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
pegno
pégno s. m. [lat. pĭgnus pĭgnŏris] (pl. -i, ant. le pégnora). – 1. a. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia che ha per oggetto beni mobili o complessi di beni mobili, crediti o altri diritti aventi per oggetto beni mobili;...