BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Giacomo Ulivi), ricordando che prima di morire il diciannovenne Ulivi con altre poesie ispirate al paesaggio montano, apparve in Palatina, periodico che 1971, pp. 119-124, poi in. Id., La poesia degli anni Sessanta, Roma 1976, pp. 232-238, e da ultimo ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] olivicoltura; sin dal XII sec. gli ulivi erano stati moltiplicati, generalmente nei campi che fa supporre che vi fossero degli abitanti. Ma la fondazione dovette : la domus di Gravina e Castel del Monte erano fra le residenze più belle del sovrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa dell’Ottocento l’ambiente fisico viene profondamente trasformato. Crescono [...] Europa, e in porzioni rilevanti degli stessi Stati all’avanguardia nell’industrializzazione arboree meridionali di antica tradizione: viti, ulivi (che anche in passato, del del Reno viene estesa verso monte alle imbarcazioni oltre le mille ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] (1914), pp. 13 s.; E. Marcellusi, A piè del monte, Rocca San Casciano 1917, pp. 1927; L. L. Russo , Roma 1963, pp. 242 s.; F. Ulivi, A. D., in Poeti minori dell'Ottocento 274 s.; A. D., in Diz. gener. degli autori ital. cont., I, Firenze 1974, pp. ...
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LEPTIS MAGNA (Leptis e Lepcis, nei Greci sempre λέπτις)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa settentrionale, sulla costa fra le due Sirti. Fu fondata dai Fenici di Tiro sul principio del primo millennio [...] saliva lievemente alle colline, coperte di ulivi, e raggiungeva per gradi l' e il 366, le ripetute invasioni degli Austuriani cagionano alla provincia e alla città il corso di questo era stato, a monte della città, deviato mediante una poderosa diga ...
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MONTEOLIVETO Maggiore
Placido LUGANO
Lilia MARRI MARTINI
Abbazia situata in provincia di Siena presso Buonconvento, su un'altura dominante le crete senesi. Adombrata di fitti e secolari cipressi, coronata [...] d'ulivi, appare di lontano la chiesa col campanile gotico e una lunga linea di pittorica delle forme, la luminosa ampiezza degli ambienti e dei paesaggi. Sulle pareti di Monte Oliveto Maggiore, Firenze 1878; G. Thomas, l'abbaye de Monte-Olivet ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Gotiche di Cassiodoro e che sta a monte di Giordane stesso, il quale lo cita , a viti e ulivi, anche tenuto conto ); Gian Arturo Ferrari, Macchina e artificio, in AA.VV., Il sapere degli antichi, Torino 1985, pp. 163-179. Ancora nell'età dei Severi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] il Dio di tutti, di noi e degli altri: il Dio che si riassume nell’ il Pareyson) e a monte, l’impatto delle scienze umane Bigongiari, ibidem, rispettivamente alle pp. 110, 98, 97.
43 Così F. Ulivi, ibidem, p. 199.
44 R. Jacobbi, “Campo di Marte”, cit ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] mosterrà... / prendere il monte a più lieve salita ( XX 1-4 e XXIII 29-30) sia per mezzo dello splendore degli astri (per es. Mn III IV 17-19 e Pd XX 4 Itinerari danteschi, Bari 1969, 7-24); F. Ulivi, L'esperienza figurativa nella Commedia, in D. ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di crateri»67) e la morte di massa «degli uomini / ritirati / nelle trincee / come lumache , Torino 1974; F. Ulivi, Manzoni, Milano 1984; G cupola, Milano 1966, p. 44.
34 R. Doni, La città sul monte, Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Ibidem, p ...
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transeat a me calix iste
(lat. «sia rimosso da me questo calice»). – Parole con cui Gesù Cristo (Matteo 26, 39), nella notte di preghiera sul monte degli Ulivi poco prima di essere arrestato, si rivolge al Padre perché allontani da lui le...
olivo
(o ulivo) s. m. [der. di oliva]. – 1. Pianta della famiglia oleacee, diffusa in tutta la regione mediterranea in due varietà: l’o. selvatico o oleastro (lat. scient. Olea europaea var. sylvestris), che cresce nei luoghi rupestri, isolato...