PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] un soggiorno a Bologna, pubblicò la predica delle Ceneri in S. Sabina (De Sacrarum Stationum veteri , Regalità e ‘humilitas’. F. P. e la costituzione della Biblioteca del Monte dei Cappuccini di Torino, in Girolamo Mautini da Narni, a cura di V ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] dopo il primo volume edito a Roma nel 1786), trasportò le ceneri dalla demolita chiesa dei Servi a S. Marcuola (Ss. del M., per festeggiare la nascita del re di Roma, in cui Monti immagina che «l’aprica Alvisopoli» riceva le api (che Napoleone aveva ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] Carlo V nel 1530: il significato è insito nell’espressione di fede e di lealtà, di cui il monte Olimpo è un simbolo, poiché le ceneri dei sacrifici celebrati su di esso non vengono intaccate dagli agenti atmosferici. Figura, senza il motto, soltanto ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del (v. vol. VII, p. 157)
G. Greco
Sono tre gli edifici scavati dopo gli anni '50 che vanno ad aggiungersi alla pianta del santuario edita [...] Rappresenta Sisifo che spinge il masso in cima al monte mentre un piccolo demone alato gli sta addosso, tirandolo caratterizzata da tre livelli di ceneri e bruciato frammisti a terra; che si tratti del primitivo «altare di ceneri» è documentato, tra ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Nuovo, 1783); L'apparizione di s. Michele Arcangelo nel monte Gargano (libretto di G. Palomba, Napoli, teatro S. del Passato, Milano 1882, pp. 419 ss.; F. Florimo, Traslazione delle ceneri di V. Bellini, Napoli 1877, pp. 134 ss.; Id., La scuola ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] di quanto documentato in Oriente. A Mozia le ceneri erano deposte in recipienti monoansati di forma globulare regioni, come ad esempio la Sardegna meridionale (Sulcis, Monte Sirai), del feretro gli archeologi hanno potuto recuperare solo ...
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MESSENIA
N. Kaltsas
Regione del Peloponneso sud-occidentale delimitata a E dal Taigeto, a Ν dal fiume Neda, a O dal Mare Ionio e a S dal Golfo di M.; il nome deriva da quello della regina Messene, figlia [...] una zona, relativamente ridotta, comprendente i monti di Kyparissia, il Monte Aigaleos e l'Itome, il rimanente territorio a causa di un incendio, come mostravano i depositi di ceneri e i resti lignei carbonizzati, probabilmente delle armature o ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE (v. vol. V, p. 349)
M. A. De Lucia Brolli
Acropoli e insediamenti sul fiume Treia. - Le tre colline (N., Monte li Santi e Pizzo Piede), da cui è formato il complesso [...] ritrovamenti nel sito lungo il fiume, sia in quelli di N., Monte li Santi e Pizzo Piede si fermano cronologicamente intorno alla metà del l'adozione dell'olla come contenitore delle ceneri del defunto costituisce una costante che assume un ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] 28 luglio 1844. Napoleone III nel 1862 ne fece portare le ceneri a Parigi, agli Invalidi.
A Firenze si era ricongiunto alla Spagna aveva avuto una relazione duratura con la marchesa di Monte Hermoso; in America nel 1822 ebbe una figlia illegittima, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] caso, in occasione della visita di Carlo di Borbone a Monte Albano, nel 1735, l'unico palazzo reputato atto a presso la Scuola militare di Pavia, istituita da Napoleone sulle ceneri del soppresso collegio Ghislieri, il 7 luglio di quello stesso ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...