Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] Casentinesi, Monte Falterona e Campigna (Toscana ed Emilia-Romagna), P. dei Monti Sibillini (Umbria e Marche), P. del Gran Sasso e Monti della richiesti dalle alte tecnologie (efficienti collegamenti via cavo e via etere, centri di calcolo altamente ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] come attestano le parti del corpo guarite di metallo cavo che venivano lasciate sulle pareti del santuario a mo ricollega ad ambienti ciprioti e vicini al monastero di S. Caterina sul Monte Sinai, nel tardo XII - inizi XIII secolo.
Il monastero di S ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] nella contea di Tripoli, tra l'enclave degli Assassini sui Monti Nosairi e la costa, del quale facevano parte i castelli di miracoloso nel 1200 di un antico simulacro della Vergine nel cavo di una quercia. Statue lignee della Madonna con il Bambino ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] bianchi provenienti dalla Grecia (isole di Paro, Taso e Lesbo, Monte Pentelico), usati anche per la statuaria, e in Italia il al piano terra è, in alcuni casi, costituita da un cavo, poco profondo, riempito da strati limosi; lo zoccolo di ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] M. Lerici, Campagna di prospezioni archeol. nella necropoli etr. di Monte Abbatone, in Quad. Geofis. Applic., 1957 (cfr. Arch. le profondità sono maggiori l'imbarcazione di appoggio rimorchierà il cavo zavorrato, alla cui fine, tre o quattro metri al ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] Napoleone III e dalla sua consorte Eugenia sulla vetta del Monte Bianco, mentre l'italiano Vittorio Sella, alpinista di professione 'occhio umano, l'elaborazione digitale le ha trasmesse via cavo, fibra ottica o segnale satellitare a ogni angolo del ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] lato mediante una cerniera formata da un cilindro cavo entro cui scorre una verga metallica. A seconda E. De Ruggero, Diz., 11, p. 1558 ss., s. v. Defixio. Tabella di Monte Pitti: C. I. E., 5211. Sarcofagi: A. Müfid, in Jahrbuch (Arch. Anz.), xlvii ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] Cristo, anche sotto forma di agnello o di croce, in piedi sul monte del paradiso con i quattro fiumi, è un motivo iconografico riscontrabile a partire dispensatrice di vita con recipienti o con il cavo della mano. Questa scena, che si discosta dalle ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] una specie di lettiga, che poteva essere sia portata a mano, sia montata sul telaio a quattro ruote. Entro la cassa del carro giaceva lo due collane: l'una, un torques di bronzo, cavo, avvolto originariamente da una cinghia di cuoio attorta a spirale ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] sia laterali, oppure si inserivano in un bocciolo cavo; altri terminavano in una scodellina dove bruciava un . Service Antiq. Maroc, XI, 1954, p. 87 ss.; G. Colonna, Testa di candelabro da Monte Pallano, in Arch. Class., VIII, 1956, p. 212 ss. ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
cavita
cavità s. f. [dal lat. tardo cavĭtas -atis, der. di cavus «cavo1»]. – 1. L’essere cavo, incavato. 2. Più comunem., parte incavata, spazio vuoto: le c. del monte; s’eran formate nel legno tante piccole cavità. Con senso più concreto,...