PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] un vero e proprio australoide.
Mughāret es sukhūl. - Sul Monte Carmelo, in Palestina, l'esplorazione di una caverna detta dei nei Neanderthal non esprime più una dimensione della totalità del cavo del cranio cerebrale, in quanto in essa entrano come ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] , veniva a costituire il naturale sbocco della fertile vallata che, fra i monti di Nola, di Sarno e di Nocera, si apre a nord e ceneri: si colgono infatti sulle forme umane, tratte dal cavo delle ceneri, i segni convulsi della morte per asfissia.
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] ricche di calici, lumiere, corone d'argento cui erano appese croci montate pure in argento. Poco ci rimane di tutto questo: si si procede come per il bronzo, colando l'argento nel cavo del modello di creta, rifinendo poi a cesello i particolari ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] del Saluen; l'altipiano siamese, che forma verso S. i monti del Tenasserim costituenti, oltre l'istmo di Cra, la spina uffici postali e telegrafici; 622 uffici postali rurali. Il cavo inglese che arriva al capo Saint-Jacques collega questo punto ...
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ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] 'ago magnetico ne è influenzato. In alcuni luoghi, come ad esempio sul monte Esja presso Reykiavík, si trova anche il rame, e nei dintorni di automobili nel 1930). Non ci sono ferrovie. Un cavo telegrafico unisce l'Islanda all'Europa via Scozia e la ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] . 1931), già attivo nel campo della performance assieme al compositore La Monte Young (n. 1935) e alla danzatrice L. Childs, che in portata al livello di una piccola comunità collegata via cavo, e soprattutto Local television news program (1978), che ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] della differenza di livello fra i due peli morti dei canali, a monte e a valle del meccanismo motore".
Art. 16. "Per le che sono acque pubbliche, sempre a prescindere dalla spettanza del cavo che le adduce; a tali utenze ha esteso la stessa ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] nella pianura fra Faenza e Forlì. Anche non semplice è la linea di monti che divide il Montone e il Ronco, i due fiumi che verso del Po di Primaro, escavazioni di alvei, come il cavo Benedettino, hanno posto termine alle variazioni del basso Reno, ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] , lungo il confine sudanese, i 1220 m., mentre i Monti di Cristallo, attraverso i quali si apre la gola del Basso belga verso il Congo.
La colonia è collegata con un cavo telegrafico alla rete internazionale, ed è coperta da una rete telegrafica ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] regolare avveniva la cottura dell'assieme, che non era pieno, ma cavo. Le saldature delle varie parti erano ottenute con l'impiego di statua di granito rappresentante un uomo seduto scoperta sul Monte de Pedralva (Guimares).
Nelle cerchie dei popoli ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
cavita
cavità s. f. [dal lat. tardo cavĭtas -atis, der. di cavus «cavo1»]. – 1. L’essere cavo, incavato. 2. Più comunem., parte incavata, spazio vuoto: le c. del monte; s’eran formate nel legno tante piccole cavità. Con senso più concreto,...