La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] rotazione triennale portò anche a uno sfruttamento maggiore del cavallo, poiché quest'ultimo si ciba d'avena (coltura vegetali, in G.P. Brogiolo - L. Castelletti (edd.), Archeologia a Monte Barro, I. Il grande edificio e le torri, Lecco 1991, pp. ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] C., situata sulla collina di Mezzavia, dirimpetto all'acropoli di Monte di Vico. Gli scavi in corso, iniziati nel 1969, stanno fauci spalancate; corinzio geometrico è un kàntharos con fila di cavalli preceduti da un uomo che li conduce a cavezza; per ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] l'ammissione di una colonizzazione antica. Già nel Rinascimento questo monte era noto come il luogo dove fu rinvenuta una bella statua in terra, onoravano un antenato nella figura di un cavallo e si servivano dell'acqua nei riti delle loro adunate ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] sorgere una laubia con un mosaico che raffigurava Teodorico a cavallo. Per quanto riguarda l’anfiteatro gli interventi fatti eseguire sia fuori le mura. Il monastero di S. Agata al Monte, del quale è accertata l’importanza durante tutto il Medioevo, ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] Gazzi; a S-O necropoli al piede delle colline Monte Santo e Gonzaga, e materiali provenienti certamente da tombe ora lateralmente irrompente all'assalto ed ora appiedato a lato del cavallo.
Per la personificazione della città v. messana.
Per l'età ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico inferiore e medio
Grazia Maria Bulgarelli
André Debénath
Alberto Broglio
Acheuleano
di Grazia Maria Bulgarelli
Denominazione introdotta [...] produzione di strumenti litici: falangi di cavallo o di bovini sono servite senza 321-48.
M. Taschini, L’industrie lithique de Grotta Guattari au Mont Circé (Latium): définition culturelle, typologique et chronologique du Pontinien, in Quaternaria ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] dal monte Agdos; anche altri nomi della Gran Madre come Sipylene, Dindymene ecc., derivano da monti), A. su carro trainato da 4 arieti: E. A. Visconti, p. 239; A. a cavallo di un ariete: H. Graillot, op. cit. nella bibl., p. 72; bassorilievo di Kerč: ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] di lettiga, che poteva essere sia portata a mano, sia montata sul telaio a quattro ruote. Entro la cassa del carro giaceva peso di 480 gr, costituito da un arco a ferro di cavallo, terminante con zampe di leone appoggiate su due bulle piriformi, ...
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EDIPO (Οἰδίπους, Oedĭpus)
G. Cressedi
Eroe greco del ciclo tebano della stirpe di Cadmo, figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta.
Laio, avendo saputo dall'oracolo di Delfi che suo figlio lo avrebbe [...] 'oracolo; Laio pensieroso dopo la nascita di E.; E. esposto sul monte, soccorso da un pastore e nutrito da una capra; partenza di E E. è accompagnato da un servo armato che gli tiene il cavallo; E. in tale atteggiamento si ritrova ancora su gemme ove ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] in Strada, con gruppi figurati e i capitelli italo-corinzî di S. Lorenzo a Monte.
L'Arco di Augusto (v. arco onorario), del 27 a. C., è un ritratto fisionomico repubblicano, una testa classicistica di cavallo, la stele di Egnatia Chila da Bordonchio, ...
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montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...