DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] con il nome di Carlo Pellegrino, che mutò in Egnazio quando, il 7 marzo 1555 entrò, sempre a Perugia, nell'Ordine domenicano.
Per anticipazioni delle conclusioni cui pervenne più tardi Guidubaldo dal Monte.
Nel 1583 il D. fu accolto tra i ...
Leggi Tutto
Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] sette documenti destinati al monastero del Ss. Salvatore di Monte Amiata, ai comuni della Tuscia, a Venceslao re di Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia sotto Federico II e Carlo I D'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995.
R. ...
Leggi Tutto
BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] Buenos Aires nel luglio 1883 e insieme con due italiani, Carlo Bossetti e Adamo Lucchesi, residenti nel territorio delle Missioni, sul viaggio nel Congo.
Al B. furono intitolati un ghiacciaio, un monte e un fiume nella Terra del Fuoco da A. M. De ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] il controllo della piana di Acri fece costruire una fortezza sul monte Tabor, e con quest'iniziativa diede origine alla quinta crociata; ad abbandonare la città, che si consegnò al rappresentante di Carlo d'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] ad Arco e Rovereto. Seguirono numerosi arresti, processi, condanne, esecuzioni, mentre le bande armate e i partigiani, scesi dai monti, tentavano di attuare un piano di azione che, per circa due mesi (luglio e agosto), tenne in apprensione i comandi ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] del Bianchi) dell'atto finale del congresso di Vienna, e Carlo Alberto cominciò a riacquistare la fiducia delle potenze, che aveva per note ragioni storiche, soltanto la zona più elevata del Monte Baldo e quella tra il Corno d'Aquiglio e il gruppo ...
Leggi Tutto
VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] le alte valli dell'Adda e dell'oglio, e fra queste e la finitima valle dell'Adige, mentre la direzione del tratto a monte di Tresenda, trasversale all'asse dell'arco alpino, e che mette capo a un altro passaggio (lo Stelvio, 2759 m.), era destinata a ...
Leggi Tutto
PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] all'epoca delle Crociate:
Per il periodo preistorico sono molto importanti le esplorazioni nelle grotte ai piedi del pendio occidentale del Monte Carmelo a 20 miglia a S. di Caifa, di cui alcune con ricchi depositi di scheletri umani e di animali ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] costruzione del seminario che dalla città è stato trasportato a Monte S. Quirico sulla destra del Serchio. Fiorisce anche per Lucca ha rivendicato a sé da Parma ben 191 mss., che Carlo Ludovico aveva portato con sé ad arricchire il suo fondo palatino. ...
Leggi Tutto
VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] è segnata da una lunga serie di elevati rilievi (altezza massima nel monte Fumo, a E. dell'Adamello, m. 3554), che però si della Riforma: anzi nel 1580 venne nella valle S. Carlo Borromeo a inquisire sullo stato spirituale delle popolazioni. Nella ...
Leggi Tutto
montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....