GRASSIA, Francesco, detto Franco Siciliano
Alessandro Serafini
Nacque a Palermo in data imprecisata, ma quasi certamente prima del 1640 (Faldi, p. 38). L'origine palermitana è testimoniata dallo stesso [...] già compiuta il 1° ag. 1661. Due anni dopo, Carlo Cardelli se-nior la acquistava direttamente dal G., in cambio di una misera pensione che sarebbe stata depositata ogni sei mesi al Monte di pietà per un totale di 360 scudi in venti anni (Faldi ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] Tivoli, i fratelli Carlo e Andrea Markò (figli del suo maestro e anch'essi pittori), Carlo Ademollo, Alessandro La Venezia.
Nel 1861 il dipinto del G. Le cave di monte Ripaldi, presentato a Firenze alla I Esposizione italiana, ottenne ammirazione ...
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MAESTRO di PEDRET
S. Alcolea i Gil
Nome convenzionale sotto cui la critica ha raccolto la produzione di un pittore anonimo, o forse meglio del più importante tra i componenti di una bottega di pittori [...] lombardo, databili anch'essi al sec. 11° o all'inizio del successivo. S. Vincenzo a Galliero, S. Pietro al Monte a Civate, S. Carlo a Prugiasco, nel Canton Ticino.Il M. di Pedret risulta un artista di chiara personalità, capace di animare i rigidi ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] a manifestazioni espositive, come quella bolognese del 1863, ove espose il dipinto Pier Capponi che lacera i patti con Carlo VIII, oggi disperso. Quest'opera, oltre a ottenergli il primo premio, gli procurò la nomina a professore onorario "di ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] Milano del B. potrebbe essere testimoniata dal Lomazzo, che cita un Carlo al tempo di Francesco Sforza insieme con altri artisti, tra cui il B. eseguì nella cappella Vivaldi nel santuario del Monte alcuni affreschi la cui data fu letta dal Pasqua ( ...
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NOYON
A. Prache
(lat. Noviomagus)
Città della Francia settentrionale (dip. Oise), posta sul fianco del monte Saint-Siméon, lungo la riva destra del fiume Oise, affluente della Senna.N. fu fondata nel [...] la fondazione, all'esterno del castrum, dell'abbazia di Saint-Loup, più tardi chiamata Saint-Eloi, attualmente scomparsa. Nel 768 Carlo Magno fu incoronato nella città re della Neustria; quindi, nel 987 anche Ugo Capeto ricevette a N. la corona regia ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] .Antonio in Cavallerizza (via Cairoli, serie di disegni presso i Civici Musei, datati 1845-1846); rifacimento delle carceri del Monte di pietà (piazza Loggia, 1843 e 1846).
Da segnalare i progetti non realizzati per il nuovo ingresso al teatro Grande ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] di artefice ("satis necessarius et utilis reputatur"), Carlo I d'Angiò lo richiese al Giustiziere di nelle opere di scultura della matura età sveva - Castel del Monte, castello di Lagopesole, capitelli di Troia (New York, Metropolitan Mus ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] sua città.
La sua famiglia, infatti, appartenente al Monte dei Nove e imparentata con il "tiranno" Pandolfo Petrucci gli intrighi di Madame d'Etampes, decisa a favorire la vittoria di Carlo V, ne fu incaricato il B.; questi, per favorire il disegno ...
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D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] per l'arco trionfale da erigersi per la venuta a Napoli di Carlo V e di sovraintendere a tutte le altre opere di pittura, Al 1635 risale la Regina angelorum, per la cappella del Monte dei poveri vergognosi (attualmente nella chiesa dei SS. Severino e ...
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montecarlo1
montecarlo1 s. m. [dal nome della città di Monte Carlo, nel Principato di Monaco], invar. – In statistica, metodo numerico (detto anche più esplicitamente metodo montecarlo o Monte Carlo), basato su procedimenti probabilistici...
sbancare
v. tr. [der. di banco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbanco, tu sbanchi, ecc.). – 1. Nel linguaggio marin. ant., smontare i banchi dei vogatori di una certa imbarcazione, per es. di salvataggio, per sovrapporvene un’altra più piccola....