ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] Hybla Heraea, iniziato gli scavi dell'Olimpieion di Siracusa e del tempio ionico di Locri e pubblicato con il Cavallari (Mont. Ant. Lincei, 1892) una grande monografia su Megara Hyblaea (v.) e periodiche notizie delle sue campagne sulle Notizie Scavi ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE
L. Rocchetti
Località dell'agro falisco, nell'alta valle del Treia, affluente del Tevere, posta su un alto pianoro lavico, non lontano da Faleri, su cui sono [...] coprente le località denominate Monte lo Greco, Monte Soriano, Petrina, Monte li Santi, Pizzo Piede, Monte Cerreto, Monte le Croci, i più tarde di questo tipo, notevoli i vasi dipinti di bianco con ornati rossi.
Le tombe a fossa contengono per lo ...
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NUMANA
N. Alfieri
Antico centro piceno sorto dal villaggio neolitico sulle alture di Montecolombo e sceso nell'Età del Ferro a ridosso del porticciolo naturale ricavato in uno sperone digradante del [...] Monte Conero. N. fu centro d'eccezionale importanza per l'intero periodo della civiltà picena. Le sue scena di divinità che escono dall'Olimpo, e la pisside dipinta su fondo bianco del Pittore di Pentesilea, con la scena della nascita di Venere. Alla ...
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NASI CAMUSI, Pittore dei
M. Scarfì
Ceramografo àpulo, operante fra il 330 e il 320 a. C. circa.
Gli si attribuiscono, finora, i seguenti vasi: un cratere a colonnette da Monte Sannace, presso Gioia [...] qualità è soprattutto evidente nei vasi migliori, cioè i crateri di Monte Sannace e Bologna e l'oinochòe del Vaticano, ove le figure a tutti i personaggi. Numerose sono le sopradipinture in bianco e giallo soprattutto sugli attributi, di cui i più ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
A. de Franciscis
Località della Campania dove si trovava il santuario di Diana Tifatina; distava circa tre miglia dall'antica Capua e da questa città vi si giungeva attraverso [...] la Via Dianae. Il culto di Diana sul Monte Tifata risale almeno al VI sec. a. C. ed era uno dei più importanti nell'Italia preromana. Esso dove, con tessere nere inserite nel tessellato bianco omogeneo, era un'iscrizione, oggi faticosamente leggibile ...
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ARRIGUZZI (Ariguzzi), Arduino di Domenico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Attivo a Bologna, si hanno di lui notizie dal 1482. Come architetto non ebbe una vera originalità e fu un ripetitore di modi altrui [...] ritmo di paraste, architravi ed archi, grigi sul fondo bianco; in essa doveva essere collocato il quadro di Raffaello 102; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa e il convento di S. Giovanni in Monte a Bologna, in Arch. stor. dell'Arte, III(1897), pp. 227 s ...
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AGOLANTI, Giovanni (Giovanni d'Andrea, Giovanni da Firenze)
Anna Forlani
Oriundo, pare, di Monte S. Savino. Bidello dello Studio fiorentino, per cui fu chiamato il Bidello, fu maestro di vetri, fratello [...] , nel 1438 lavorava a Firenze agli occhi della cappella Barbadori in S. Felicita e a uno degli occhi in vetro bianco, con decorazioni simboliche, nella cupola del duomo; nel 1444 faceva una finestra per S. Bartolomeo della Sacca presso Prato. Dal ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...