PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Fam., IV, 1), ove narra la gita al Monte Ventoso (1336), ingegnosa allegoria del suo perplesso e dubbio , ibid., LXXV (1920), p. 323 segg. e in Aneddoti, p. 349 segg.; E. Bianchi, Per l'ediz. critica delle Epist. metr., in Rend. R. Acc. dei Lincei, s. ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] recente scavo, di ampiezza inconsueta, un mosaico bianco e nero reca al centro, in grandi proporzioni Ardeatina: M.F. Scarnicchioni, in BC, 92 (1986-87), pp. 553-59. Norba e Monte Carbolino: L. Quilici, S. Quilici Gigli, in AL, 8 (1987), pp. 259-77; ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] che essa raggiunge interamente domata. Intanto la sorella di Katharina, Bianca, è conquistata da Lucentio, che l'ha corteggiata sotto le è quella del Pecorone, ove l'uomo è nascosto "in un monte di panni di bucato". Poco altro vi è da dire circa le ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] sui gradini più alti (da S. Marco in Lamis a Monte Sant'Angelo), l'altro sulle falde settentrionali ma ad una sviluppo ćć (Cerign., saćće???, aćće???, da apium); j da bl- (Lecce, janku "bianco"); -lj- dà gghj, ma a Lecce: j (fiju). Gli esiti di -gn ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] e sullo sfondo è Afrodite, che sta raccogliendo il dittamo dal monte Ida per metterlo nell'acqua destinata a detergere le piaghe ( l'inventore della vaccinazione, nel marmo che è custodito a Palazzo Bianco, a Genova, ci ha dato un monumento se non di ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] astratta. Intanto, negli anni Trenta, la ricerca sulla fotografia in bianco e nero si fa sempre più attenta, anche perché le diversi di vita. L'idea postromantica dell'arte non sta a monte delle scelte proposte.
A Parigi invece, nel periodo fra le ...
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OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] non pizzicano nella gola, i quali corrispondono ai paglini e bianchi.
Mentre i fruttati sono naturali in tutto o in gran medio d'olio all'ora. L'apparecchio, semplicissimo, è montato su un treppiede e sotto alle tazzine l'olio viene raccolto ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] posta ai tre quarti dell'altezza e fondata sopra una scalinata o un monte (f, fig. 10);
a chiave, con le braccia finite a l'interno un metallo, l'oro o l'argento, e i colori bianco e giallo che li rappresentano. Gli svolazzi di tre colori si trovano ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] (come a Casablanca), o secondarî (come a Mazagan, al Capo Bianco, a Safi), oppure formate da un isolotto staccato dall'erosione, cioè una zona fortificata, compresa fra Tingis, Sala e il monte Zarhun; vasto triangolo col suo limes verso sud, e che ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] cime più elevate si possono ricordare l'Acramiti con 823 m. e il Monte del Profeta con 798 m.
Le coste sono in genere poco articolate e , del deīnos. I vasi sono coperti da un'ingubbiatura bianca, su cui campeggiano gli ornati e le figure con uso ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
montare
v. intr. e tr. [der. di monte] (io mónto, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Andar su, muovere verso un luogo più alto: Né mai qua giù dove si monta e cala Naturalmente, fu sì ratto moto (Dante); è sinon. di salire, al quale...