TRIONFETTI, Lelio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bologna il 18 agosto 1647 da Giovanni Sante di Jesi, di professione credenziere del legato di Bologna, e da Giovanna Coltelli.
Fratello maggiore di [...] d’Italia, XVII, Forlì 1911, p. 89); ms. 977, contenente le Istruzioni all’erborario che il Senato manda a monteBaldo e le Addizioni all’Ornitologia dell’Aldrovandi; ms. 1072, vol. IV, contenente, divise per fasci, lettere scambiate con diversi ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] di Engazzà di Salizzole, di Mezzane di Sotto (1871-89), di Cellore di Illasi (1880) e di Ferrara di MonteBaldo (1886-90) riproducono, con poche varianti, uno schema di facciata divenuto ormai consueto: portale cuspidato fiancheggiato da alte bifore ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] , come testimoniano i ricchi elenchi di semi da lui distribuiti; volle arricchire pure gli erbari dell'Istituto con piante del monteBaldo, del Friuli, del Comasco, dell'Urbinate, dell'Emilia, da lui stesso raccolte, e con materiali ottenuti dai suoi ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] il Consiglio dei dieci d'un'ulteriore malefatta del C., premettono che "in parte assai remota di questo territorio verso il monteBaldo", vale a dire a Castione, "s'è ridotto ad habitare" il C., "il qual, degenerando dalla nobiltà del proprio sangue ...
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BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] . Secunda editio cui additae sunt nonnullae stirpes insignes ab Honorio Bello Vicentino in Creta observatae, Basileae 1608; Id., MonteBaldo descritto da G. Pona, veronese, in cui si figurano e descrivono molte rare piante dagli antichi e dai moderni ...
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SQUALERMO, Luigi detto Anguillara
Luca Ciancio
– Benché non siano noti né il luogo né la data di nascita, la maggior parte degli studiosi concorda nel collocarli in Anguillara Sabazia (Bracciano) intorno [...] il patrimonio dell’orto botanico non gli impedì di proseguire le esplorazioni fitogeografiche. Nel 1554 compì un’escursione al monteBaldo con Francesco Calzolari, poi visitò la Lombardia e il Friuli; nella primavera del 1560 visitò la Puglia; nell ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] i passaggi del Mincio; partecipò così alle sfortunate operazioni della brigata, costretta a ripiegare dal Mincio, poi invano attestata sul monteBaldo, e ritirata infine nei dintorni di Udine e a Gorizia.
Dopo la pace di Luneville, il C. fu addetto ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] dialetto mantovano, Mantova 1985, pp. 432-436; F. Baraldi, Luigi d’Arco, geologo mantovano, in un inedito del 1858: “Viaggio a monteBaldo”, in Atti e memorie dell’Acc. Virgiliana di Mantova, 1987, vol. 55, pp. 85-110; M. Bencivenni, R. Dalla Negra ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] per lungo tempo come infermiere speziale e dove iniziò la compilazione dell'erbario; a questo scopo si recò più volte sul monteBaldo, famoso in quell'epoca per la ricchezza della sua flora, e coltivò egli stesso le specie più interessanti in un orto ...
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MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] F.Ve., 27, di cui è copia Ar., 27), che, in 210 tavole disegnate e colorate, raccoglie le piante del monteBaldo, classificate a seconda dei luoghi in cui vennero raccolte. Le tavole del codice corrispondono alle piante essiccate conservate nel Tomus ...
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(o seladonite) s. f. [der. del fr. céladon (v. la voce prec.)]. – Minerale terroso (fillosilicato idrato di ferro, alluminio, magnesio e potassio), costituito da squame minute di color verde cupo; in Italia è stato rinvenuto come riempimento...
camptonite
s. f. [dal nome della località statunitense di Camptons, nel New Hampshire]. – Roccia eruttiva ipoabissale, della famiglia dei gabbri, presente in Italia nell’alto Vicentino e nel monte Baldo (Prealpi veronesi).