DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] mare risalendo l'Ebro, che resta sbarrato pure a monte grazie alla presa di Flix e Miravet. "Impedite", marchese di Mortara, il quale, d'altronde "ha subordinato" la sua autorità di "capitano generale al valore e peritia" del primo.
Fruttuoso da un ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] e donne (ibid., id., 1539; una ristampa accresciuta dall'autore fu riproposta nel 1550 dallo stesso Dorico) che fu tradotto e prudentissimo Pronostico… sopra l'anno MDXLI al reverendissimo card. de Monte (s.l. né d., ma 1540) e un breve Iudicium d ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] un sonetto), l'opera venne sequestrata e l'autore imprigionato alla Bastiglia per sei mesi. Tutto ciò, Parigi s.d., pp. 321-419; Istoria della Nuova Gerusalemme. Il Sacro Monte di Varallo del canonico Torrotti, Varallo 1686; C.-H. de Saint-Simon, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] per escludere la città dal viaggio sarebbe stato necessario guadare a monte della stessa l'Arno allora in piena. G. X un territorio sconsacrato. G. X fu però fermissimo con le autorità e infatti, pur benedicendo il popolo che si inginocchiava in ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] conte di Capua, Pandenulfo; quindi, attestatisi sul monte Tifata presso Sicopoli, i Napoletani e gli alleati ss.; V, ibid. 1797, pp. 1-109 (a p. 109 e s. l'autore dice esser morto A. nel novembre 902); P. Fedele, Il Catalogo dei duchi di Napoli ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di Provvisione nel 1752, nel 1767 e nel 1774, e del capitolo del Monte di pietà nel 1751-52. Tra il 1754 e il 1775 fu tre e, al contrario del maestro, evita ogni arditezza). Come altri autori della Milano di quel periodo il G. compose le sue opere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] persona - da parte del Consiglio dei dieci contro l'anonimo "autor" di voci calunniose. Né per queste s'ammorbidisce la sua quali prevedono - come vuole Della Rovere - di "lassar el monte fuora", stringendo, nel contempo, Vicenza con una cinta di due ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] isola.
La corrispondenza con il viceré e le altre autorità preposte alla Sardegna e l'incompiuta relazione stesa da una cascina a Cavoretto e Moncalieri, due cascine a Vigone, luoghi di Monte per un totale di L. 103.425, rendite varie per oltre 4.000 ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] Daniele Vitturi, Domenico Barbarigo e Pietro dal Monte.
Appassionatosi agli studi filosofici, ancora in giovanissima Corona e uno degli otto volumi di massime e brani di autori classici.
Delle intense e importanti amicizie letterarie che il F. ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] per l'eleganza dello stile, possa esser stato l'autore di alcuni rimaneggiamenti linguistici, della cui inefficacia già il pressioni esterne. L'elezione di Giulio III (Giovan Maria Ciocchi Del Monte), con il quale il G. era da tempo in buoni rapporti ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...