BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] nel monastero della sua religione in Sicilia presso il monte Etna; il qual don B., essendo amico di messer all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 368 ss.; K. Benrath, Chi fu l'autore del Benefizio di Cristo, in Riv. crist., IV (1876), pp. 3-10; Id., ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] ., se ben si arrogava più autorità di quella gli davano detti brevi, né mai ne volse dar copia all'autore di detti Annali".
Nel capitolo caratterizza la vita della Congregazione degli eremiti di Monte Senario che conosce, dopo il ristabilimento della ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] all'inizio del 1130. Ma sono supposizioni non comprovate. Questi autori si sono forse avvalsi della notizia riportata dalla Cronaca Villola (p : uno ai canonici di S. Vittore e S. Giovanni in Monte il 9 maggio 1133; l'altro ai canonici di S. Maria ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] da una parte, e il legato Giovanni Maria Del Monte, il futuro Giulio III, dall'altra, i legati fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
Opere. Il G. è autore di una raccolta di decisioni rotali che conobbe una certa fortuna editoriale tra la ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] all'ambiente di corte ("detraxerunt occulte", come scrive l'autore del De progenie..., p. 184), ormai divenuto apertamente Battista sul colle di Gemmola, poco distante, a sud del monte Venda, la E. vi si trasferi a piedi accompagnata da Giordano ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] gli inizi del 5° secolo. Le leggendarie origini dell'insediamento dell'arcangelo sul monte sono contenute nel Liber de apparitione Sancti Michaelis in monte Gargano, opera di autore anonimo, variamente datata tra il sec. 6° e il 9° (Petrucci, 1963, p ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] 31).
B. iniziò la propria predicazione nello stesso Monte a FoUonica, continuandola nei paesi vicini: il suo Di uno sconosciuto poema eretico della seconda metà del Cinquecento di autore lucchese, in Studi di letteratura ital., II (1900), pp. ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] in cambio dei 1.200 fiorini versati dagli ebrei per il Monte, ad essi venivano confermati i privilegi goduti per il passato, Anche in queste legazioni il suo operato fu apprezzato dalle autorità perugine, che gli fecero omaggio di argenti per il ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Possevino mandò ai fedeli… Ne le quali si dimostra con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli , nel marzo 1567 il L. prese servizio presso la chiesa di Monte Sondrio, ma anche qui fu osteggiato dalla comunità. Dopo che G. ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e più precisamente al gruppo consortile del Monte dei dodici. Nelle guerre e nei disordini del quinto e del sesto decennio "; il C. lo menziona una sola volta nel 1549, come autore di un Canto nuziale, dunque in modo del tutto insospettabile. Dello ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...