L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di cinque anni in quindici stazioni da lui installate sul Salève, un monte nei pressi di Ginevra; in una di queste, egli registrava la , un testo per molti versi rivoluzionario.
Lavoisier, autore dei due saggi principali, si proponeva con questo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] roulette, da cui il riferimento al Casinò di Monte Carlo). Il metodo si affermerà per trattare problemi di potentiel et la notion de fonctions subharmoniques; in particolare, gli autori provano il secondo principio del massimo che, combinato con il ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] l'inglese Charles Lyell (1797-1875), dapprima avvocato, poi geologo e autore di un'opera in tre volumi, Principles of geology (1830-1833). in quindici stazioni meteorologiche situate su un monte vicino a Ginevra.
L'organizzazione sistematica e ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] due ragioni: la prima era dovuta, come riconosciuto dallo stesso autore, all'insufficiente precisione dei dati relativi al vento; la di neve. Si parla, in generale, di 'metodo Monte Carlo', in quanto la generazione di una statistica per determinare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] ’ crostacei e degli altri marini corpi che si trovano su’ monti è la conferma dell’avvenuta ricezione delle tesi metodologiche di Newton. . Tra di essi, oltre a Leonardo di Capua, autore delle Lezioni intorno alla natura delle mofete (1683), si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] (in questa accezione statica) fu in genere caratteristico di quegli autori che aderivano a un’impostazione dei problemi meccanici di tipo, Paul L. Rose:
Mentre è vero che Guidobaldo [Dal Monte] collega dei movimenti alla forza e al peso, va però ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] prima del 1602, quando attirò l'attenzione di Dal Monte sulla questione. Il secondo episodio è la celebre la possibilità di avvistare le navi a grande distanza impressionò le autorità veneziane, che confermarono a vita l'incarico di Galilei e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] Domenico Guglielmini, Giovanni Poleni, per non citare che alcuni degli autori grazie ai quali la scuola italiana ebbe un ruolo di primo nel 1602 egli può annunciare, scrivendo a Guidobaldo Dal Monte (1545-1607), di aver affrontato con successo la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] affidando a Hubble il compito di portare avanti, a Monte Wilson, le misurazioni di distanza delle nebulose a 1957 il famoso articolo sulla nucleosintesi B2FH, dal nome degli autori Hoyle, Fowler e gli astronomi inglesi Geoffrey e Margaret Burbridge ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] 'osservatorio Regina Margherita sulla Punta Gnifetti, la seconda cima del monte Rosa (quasi 4.600 metri d'altitudine). L'A. accumulò 2, LXIV [1931], pp. 861-864). In campo didattico fu autore di manuali di fisica per i licei e gli istituti tecnici, ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...