BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] , un frutto del Trecento nel Quattrocento", e ne definì l'autore, scrivendo al Leopardi nel giorno dell'Ascensione del 1817, "scrittor che fu accolta tra i testi di lingua); G. M. Monti, Bibliografia della Laude, Firenze 1925, cfr. Indici; Colomb de ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] fiaba, la cantata Manina di neve, il poema sinfonico Monte Mario (in memoria di Respighi, premiato nel 1937 dall' 1931); oltre cento liriche per voce e pianoforte su testi propri e d'autore (D. Valeri, S. Corazzini, A. Palazzeschi, A. Prandi, ecc.); ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] la prospettiva, l'anatomia e simili; sempre secondo lo stesso autore (pp. 536 s.), il D. aveva aperto un'accademia di spirito e molto vivace".
La prima opera datata del D. è il Monte Calvario nella chiesa di S. Lio a Venezia, del 1633: è evidente in ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] fabricar fortezze di varie forme in qualunque sito di piano, di monte, in acqua, con diversi disegni, et un trattato del modo p. 301) con piante di fortezze non italiane: alcuni autori sono stati perciò indotti ad attribuire al B. viaggi fuori ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Tancredi Guidi di Modigliana il castello di Monte Bovaro in Romagna. Quindi sostenne probabilmente tentare di portare avanti la fama della casata.
Fonti e Bibl.: Cronaca senese di autore anonimo dal 1202 al 1362, a cura di A. Lisini - F. Iacometti, ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] ;il 31 luglio 1620 acquista da Quintilio Bartolozzi da Monte Cosciaro l'area maggiore della villa Bosia sulla Flaminia, Roma) vide realmente la luce cinque anni dopo la morte dell'autore.
Non appena pubblicata, la Roma sotterranea si pose subito al ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] 1527. Nel libro XI della silloge (Sonetti e canzoni di diversi autori toscani, cc. 140b ss.) era riportata una tenzone promossa da Dante da Maiano, frate Ubertino, Palamidesse e soprattutto Monte Andrea fiorentino. Il che naturalmente non è di ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] fondazione della Società austro-italiana delle miniere di monte Promina e della Società delle torbiere italiane. A . Geisser, Stammbaum der Familie Geisser(1731-1907), Torino 1907, autore anche di una biografia del padre con il titolo Uomini del ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] questione, che cioè l'assoluta e indiscussa autorità delle Scritture è da intendersi riferita alle materie 151, 154-157v, 159; Acta Capitulorum generalium Ordinis fratrum B.V. Mariae de Monte Carmelo, a cura di G. Wessels, Romae 1912, I, pp. 16-18, ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] , sono rimaste tavole sinottiche mensili in cui l’autore annotava ogni sorta di esperienza quotidiana, dal cibo ’opposto di Pilla. Il serrato confronto sul carbone fossile di Monte Bamboli si concluse con una mezza sconfitta per Pilla. Questi ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...