Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] è costituito da annotazioni non sistematiche, spesso riunite dall'autore senza nesso logico, anche se lo stesso L. aveva , a fini strategici, un progetto per la deviazione dell'Arno a monte di Pisa, che ebbe il caloroso appoggio di N. Machiavelli, ma ...
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Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] astrattamente scientifico), fino a Piero della Francesca (autore anche di un trattato, De prospectiva pingendi, a F. Commandino (1558) e al suo discepolo Guidobaldo Dal Monte (1600). Essa, che troverà la sua sistemazione definitiva come capitolo ...
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Matematico (Urbino 1509 - ivi 1575). Ricevuta una solida educazione umanistica e introdotto fin da giovane alla matematica, fu al centro di una fitta rete di relazioni scientifiche (A. Caro, G. Benedetti, [...] N. Tartaglia, ecc.), nonché maestro di illustri allievi (T. Tasso, G. Dal Monte, B. Baldi). Matematico originale e apprezzato dai contemporanei, fu autore del Liber de centro gravitatis solidorum (1565), a lungo considerato il testo più autorevole in ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] relativamente grande) per ottenere un'approssimazione mediante il metodo di Monte Carlo. In questo caso si osservano M campioni e così con essa desunti concernono i delitti per i quali l'autorità giudiziaria ha iniziato l'azione penale a seguito di ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] furono citate o usate in modo più o meno critico dai molti autori del XVI sec. che si occuparono del problema della quadratura del cerchio ad apertura fissa.
Secondo Muzio Oddi (1633), fu Guidobaldo Dal Monte (1545-1607) a ideare, tra il 1568 e il ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] se si vuole accertare, a livello storico, se un certo autore godeva di buona reputazione come matematico, è sufficiente verificare l' figura, esso aveva una robusta struttura di sostegno e fu montato in una cavità i cui lati, costituiti da gradini, ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] ma redatta completamente intorno al 1551) egli consultò la maggior parte degli autori che ne avevano parlato, tra i quali:
certo Maumetto di Mosè di Urbino. Ci limitiamo a citare Guidobaldo Dal Monte, il piú famoso e influente fra gli allievi di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e del cortisone. Robert B. Woodward, della Harvard University, già autore insieme a William E. Doereng, nel 1944, della prima sintesi il premio Nobel per la chimica nel 1963.
Scalato il monte Everest. Il 29 maggio, il neozelandese Edmund P. Hillary e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] orientamento est-ovest. Al centro di questo sorge il monte Meru, che è l'asse dell'Universo, mentre la 42 e, infine, x=42/7==6. Per la sottrazione della quantità negativa l'autore cita un verso in pracrito contenente la regola: a−(−b)=a+b.
L'ultima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] furono pubblicati nel 1588 in una parafrasi da Guidobaldo Dal Monte (1545-1607), allievo di Commandino, né i Galleggianti generali si trovano mescolati ad argomenti tradizionali, senza che l’autore mostri una netta preferenza per gli uni o per gli ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...