FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Incaffi, sulle pendici del monte Moscal, tra la riva veronese del lago di Garda e il monte Baldo, all'inizio della Val preceduto da un'edizione veneziana diffusa senza l'autorizzazione dell'autore e abbondante di errori: questo, secondo quanto il F ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] era per Winterfeld l'indizio di un legame tra l'autore e Montecassino. Ma tra l'883 e il 949 la Speckenbach, in Münsterer Mittelalterstudien, LI (1984), pp. 321-335; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, I, Roma 1986, pp. 7-9; Lexikon des ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] G. si trova anche all'inizio delle Super sermone Domini in monte enarrationes dello stesso Verrati (Venezia, ad signum Spei, 1547).
privato, una raccolta di rime prevalentemente amorose di vari autori del XVI secolo messa insieme dal G. durante tutto ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] oltre che il lustro della casata, l'I. sottopose a questi autori le sue prime fatiche poetiche, e chiese in cambio il riconoscimento Clizio in compagnia della musa Euterpe da Genova al monte Elicona, che è un allontanamento dallo stato civile e ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di Massa Marittima. Ricoprì inoltre le cariche di deputato al Monte dei paschi nel 1572 e membro della Balia nel 1571 Cambridge che contiene le Odi spirituali riesce a dare un nome all'autore dei poema: e si tratta del Cinuzzi. Nella seconda parte del ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] innocenza entro un ambiente indubbiamente ostile, il L. fece appello a diverse autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, p. 218); tornato a Monte Oliveto, tentò inoltre di fuggire a Roma con la speranza di valersi ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] riportato da Scherillo (1916, p. 451), lo stesso Palomba nel 1813 si dichiarò autore di «dugento e nove libri» (cit. in Parenti, 2009, p. 44). per musica’ L’apparizione di san Michele Arcangelo nel Monte Gargano, Napoli, S. Carlino, quaresima 1788, e ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] nei primi giorni d'aprile e si fermò nel monastero del Monte Oliveto, da dove scrisse diverse lettere al M. a Bisaccia. potrassero a lungo anche per la necessità di aggiunte da parte dell'autore. Ancora nel luglio 1594 Tasso ne scriveva al M. (Lettere ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Cornelia Lampugnani, ricca ereditiera, ma il matrimonio andò a monte per contrasti sulla dote: di nozze non si parlerà più illuminato". Questi non ebbe direttamente alcun fastidio dalle autorità romane (alcune fonti lo dicono erroneamente arrestato e ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] latino) è preceduta da una didascalia. Morto l’autore lo scritto, come le lezioni su Geremia, fu Stroppa, Regalità e ‘humilitas’. F. P. e la costituzione della Biblioteca del Monte dei Cappuccini di Torino, in Girolamo Mautini da Narni, a cura di V. ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...