CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] innamorato della sua città, il C. ebbe una meritata fama, come autore teatrale e satirico fu al centro non solo di interesse ma anche di Loreto, con un'escursione ai casali vicini, fino al monte Somma.
La fluida e funzionale guida poggia su un ricco ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] grado di tenente colonnello di riserva. Nello stesso 1917, sul monte Grappa, era morto il cugino, il più famoso Nino, ’Unità nella diversità delle testimonianze poetiche. In questo testo l’autore mostrava che la poesia, al di là della pluralità delle ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] alle accademie, alle confraternite laiche, agli ospedali, al Monte di pietà. Il secondo libro è dedicato in gran parte e personaggi di Perugia, specie per le epoche vicine all'autore che poté valersi di documenti poi andati smarriti.
Ma valore ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] L'A Dio... all'amata Vallicella nel partirsi per Monte Giordano. Raccolse inoltre le Ceremonie secondo l'uso della chiesa . Nell'Archivio della congregazione dell'Oratorio di Roma l'autore stesso volle depositare, il 12 marzo 1627, un esemplare ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] Salutio, il Lansperger, s. Bonaventura.
Fondandosi su queste autorità il C. riduceva l'originalità del suo pensiero per non con maggiore facilitá l'anima giunge al "felice monte della contemplazione". Diventa inutile se non dannosol'intervento ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] poesie di Marcello Giovanetti, che non dovette essere curata dall'autore; quindi, con il titolo Poesie di Marcello Giovanetti, l del culto dei santi voluta dalla Controriforma; nel Monte Calvario l'uso sapiente della metafora traduce la spiritualità ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] autentiche ruvidezze rappresentative del naturalismo e il distacco dell'autore è ben visibile nel paternalismo di fondo: i novelle prima pubblicate nella Nuova Antologia; Fior di monte (Torino 1908), caratterizzato dalla particolare aura di ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] di San Felice sul Panaro, ma senza alcun risultato.
Si era fatto conoscere frattanto, oltre che come legale, anche come autore di versi e di prose. Nel 1656 aveva pubblicato un'ode, Nell'espugnazione di Valenza nello Stato di Milano dall'armi ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] 1661 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Fu membro di molte accademie: appartenne a quelle bolognesi dei lo stesso anno con lo pseudonimo di Giulio Centralbo. L'autore vi complica, inframmettendovi non senza sforzo elementi pastorali e ...
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CAETANI, Filippo
Roberto Mercuri
Nacquea Roma nel 1565 circa (le biografie e i documenti conservati nell'archivio di palazzo Caetani, a Roma, non registrano né il mese né il giorno della nascita) da [...] ricevuto da Onorato (IV) Caetani a San Lottieri, ai piedi del monte di Sermoneta: si dice che in quell'occasione il giovane C. abbia si interrompe, purtroppo, per la morte del suo autore, al volume II (IlCinquecento).Restano comunque fonte preziosa ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...