GRAZIOLO da Firenze
Giuseppina Brunetti
Assimilato da Bertoni al contemporaneo Finfo (Graziolo Finfo), G. fu "poeta del secolo XIII ancorché fiorisse […] circa il 1290, nondimeno ritenne assai più del [...] annoverato G. semplicemente fra gli autori di sonetti.
G. è infatti noto solo in quanto autore del sonetto [G]li ochi 'onomastica fiorentina contemporanea.
La prima canzone è indirizzata a Monte Andrea ("te /Monte", vv. 5-6) e sin dall'incipit vi ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] al Monte dei riformatori. Ad una famiglia ancora più illustre il F. si legò in seguito per matrimonio. sposando Camilla di , da tutti i biografi è ricordato come "grande amico delle muse", autore di rime in volgare ed in latino. In realtà oggi di lui ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] già nel 1423 e che nel 1499 era ancora vivente.
Lo I. fu autore di versi sia in latino sia in volgare, ma la maggior parte dei libro dell'Eneide virgiliana, un altro capitolo O muse che dal monte di Parnaso, un componimento in lode del re di Napoli, ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] et medicina, avendo tra i suoi promotori il celebre Giovanni Battista da Monte, che gli consegnò le insegne dottorali. Qualche mese più tardi, il ad usuni"), per alleviare il peso dell'insonnia.
L'autore non cerca, anzi rifugge da un vasto pubblico, e ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] innamorato della sua città, il C. ebbe una meritata fama, come autore teatrale e satirico fu al centro non solo di interesse ma anche di Loreto, con un'escursione ai casali vicini, fino al monte Somma.
La fluida e funzionale guida poggia su un ricco ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] grado di tenente colonnello di riserva. Nello stesso 1917, sul monte Grappa, era morto il cugino, il più famoso Nino, ’Unità nella diversità delle testimonianze poetiche. In questo testo l’autore mostrava che la poesia, al di là della pluralità delle ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] alle accademie, alle confraternite laiche, agli ospedali, al Monte di pietà. Il secondo libro è dedicato in gran parte e personaggi di Perugia, specie per le epoche vicine all'autore che poté valersi di documenti poi andati smarriti.
Ma valore ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] L'A Dio... all'amata Vallicella nel partirsi per Monte Giordano. Raccolse inoltre le Ceremonie secondo l'uso della chiesa . Nell'Archivio della congregazione dell'Oratorio di Roma l'autore stesso volle depositare, il 12 marzo 1627, un esemplare ...
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CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] Salutio, il Lansperger, s. Bonaventura.
Fondandosi su queste autorità il C. riduceva l'originalità del suo pensiero per non con maggiore facilitá l'anima giunge al "felice monte della contemplazione". Diventa inutile se non dannosol'intervento ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] poesie di Marcello Giovanetti, che non dovette essere curata dall'autore; quindi, con il titolo Poesie di Marcello Giovanetti, l del culto dei santi voluta dalla Controriforma; nel Monte Calvario l'uso sapiente della metafora traduce la spiritualità ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...