BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] (che non si capisce dagli atti processuali rimasti se fosse stato l'autore o il venditore dell'opuscolo); il B. non fu arrestato, o una raccolta di ventinove tavole di modelli intitolata Il Monte. Opera nova di ricami; il3aprile dello stesso anno ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] la compilazione dell'erbario; a questo scopo si recò più volte sul monte Baldo, famoso in quell'epoca per la ricchezza della sua flora, patavino fino al 1720; il nome di ben 348 autori botanici e alcune liste di medici veronesi dell'epoca forniscono ...
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FALCO (De Falco, Farco), Michele
Francesca Agresta
Nacque a Napoli intorno al 1688. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e i dati biograficamente più attendibili si ricavano dai libretti [...] marzo 1712 il compositore entrò a far parte della Congregazione del Monte dei musici, quindi il 13 luglio 1716 fu eletto tra i si fa più vario. L'altra composizione sopravvissuta di questo autore è quella dell'Oratorio di s. Antonio, la cui partitura ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] ).
Indicato da G. G. Sbaraglia (p. 195) come autore di Quadrigesimales conciones, che dovevano restare inedite, forse perché affidate Modena 1693, pp. 133-141; G. Colucci, B. F. da Monte dell'Olmo, in Delle antichita picene, Fermo 1791, XIII, p. XIV; ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] 'aggiunta della descrizione di una Curia d'invenzione dell'autore (Vicenza 1767).
La prima parte consiste in un per la direzione da dare ai portici della scalinata del santuario di Monte Berico, in contrasto con F. Muttoni che però fu sostenuto dall' ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] apre su un insieme di edifici emblematici della storia dell’Ordine: monte Senario nel vano centrale, la chiesa e il convento di Firenze Paoli, 2013, p. 176). Tra i circa seicento autori che vi sono elencati in ordine alfabetico, menzionò anche Niccolò ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] p. 14; A. Caravita, I codici e le arti a Monte Cassino, I, Monte Cassino 1869, p. 160; L. Tosti, Storia della badia di e la tradizione classica, in Virgilio e il Chiostro. Manoscritti di autori classici e civiltà monastica, (catal.) a cura di M. Dell’ ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] sul riscontro di un'ascendenza di Lorenzo di Credi e di Monte di Giovanni di Miniato, con il quale aveva per anni collaborato (p. 135) è di avere riconosciuto nel L. l'autore del Ritratto virile firmato "Tommaso Fiorentino" e datato al maggio del ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] G. e con l'auspicio di un brillante futuro per il suo autore.
La relazione, redatta secondo lo stile della diplomazia veneziana ma con , assegnò una mansionaria per la cura della chiesetta di Monte di Cero in ottemperanza a un voto fatto quando era ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] La Garzelli (1985) ha avanzato l'ipotesi che E. sia l'autore di un altro manoscritto perduto, il Messale Acciaiuoli, miniato a Firenze raggiungono il naturalismo delle miniature di Gherardo e di Monte di Giovanni e le figure non hanno le qualità ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...