BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] questi gli anni in cui la sua attività d'autore e di editore di testi è più feconda: nello , 523, 528, 529, 561 s.; P. Di Pietro, Dalle lezioni di G. B. Da Monte: un episodio su B. da Carpi, in Acta medicae historiae Patavina, 1 (1954-55), pp. 2730 ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Tonsa" inviato dalla Signoria come podestà a Casole nel 1297 e a Monte San Savino nel 1305; o nel Pinuccio Della Tosa schierato, nel "E il simigliante si sforzava di fare dell'ossa dell'autore a eterna infamia e confusione della sua memoria, se a ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] in cambio dei 1.200 fiorini versati dagli ebrei per il Monte, ad essi venivano confermati i privilegi goduti per il passato, Anche in queste legazioni il suo operato fu apprezzato dalle autorità perugine, che gli fecero omaggio di argenti per il ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] cassinesi si conservava il disegno del prospetto dipinto dall'autore; del resto Nicolò Francesco era l'architetto ordinario con alto fastigio su timpano simile a quello della chiesa di Monte Vergine: ne resta memoria in un'incisione di Salvatore Donia ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] Possevino mandò ai fedeli… Ne le quali si dimostra con l'autorità della parola di Dio, et de gli antichi Padri ch'egli , nel marzo 1567 il L. prese servizio presso la chiesa di Monte Sondrio, ma anche qui fu osteggiato dalla comunità. Dopo che G. ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] e più precisamente al gruppo consortile del Monte dei dodici. Nelle guerre e nei disordini del quinto e del sesto decennio "; il C. lo menziona una sola volta nel 1549, come autore di un Canto nuziale, dunque in modo del tutto insospettabile. Dello ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] autunno, al teatro degli Avvalorati di Livorno cantò ne L'Antigono di autori vari (Clearco), e ne La morte di Cesare di F. Robuschi Rimembranze di Parigi, Rimembranze di Londra, In cima al monte, Sotto gli alberi, Lefarfalle di Firenze, San Donato. ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] tra gli altri, il ven. Lorenzo Scupoli (1530-1610), autore del celebre trattato Ilcombattimento spirituale. Preposito dal 1567 al 1570 della salmo XLV; Esposizione del discorso del Signore sul monte.
Vol. III.- Sermoni quaresimali; Sermoni annuali ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] , da identificare forse con quel progetto di "Nuove Carceri in Monte d'Oro" di cui esiste un disegno autografo; nel 1786, nella chiesa di S. Antonino.
Nonostante i giudizi negativi espressi da autori più o meno coevi al G. (Dufourny, Di Ferro, Gallo) ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] università di Padova, dove il nuovo genere introdotto dall'autore della Locandiera era […] conosciuto, […] apprezzato e applaudito"; ora riconosciuto per la Città di Lubiana, passando per l'Ocra, Monte ch'era il più basso di quelle Alpi". Da lì le ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...